Nonostante il maltempo, ha avuto luogo, venerdì 24 luglio scorso, il secondo incontro di “Giardini Incantati”. Purtroppo, a causa della pioggia, non si è svolto come di consueto presso i giardini delle case del Borgo.
L’incontro, infatti, era previsto alla Casa Pozzy, ma è stato spostato al locale “Punto rosso”, vicino alla stazione di Poschiavo. Il locale è stato costruito negli anni trenta ed è stato usato per la lavorazione di marmo e serpentino. Attualmente è stato acquistato da quattro poschiavini, ai quali è stato dato un tempo di tre anni per sviluppare un progetto; l’idea sarebbe quella di trasformarlo in un punto di incontro per il turismo, la cultura e la società.
Venerdì sera si è esibito per il numeroso pubblico di “Giardini Incantati”, il Trio Pont Mirabeau, composto da Anna Tuena (percussioni e voce), Peter Kubryk Townsend (chitarre) e Thibault Viviani (strumenti a fiato). Attraverso l’uso di svariati strumenti musicali, tra i quali grandi flauti dolci quadrati, chitarre e molteplici strumenti a percussione, il Trio Pont Mirabeau ha riempito la sala e accompagnato la serata con le più svariate melodie, da Jimi Hendrix a Mina per arrivare alla musica folk svedese e molto altro.
Il gruppo ha anche suonato pezzi composti dal chitarrista del trio, Peter Kubryk Townsend, e ha regalato al pubblico una serata ricca di emozioni. A causa della situazione del coronavirus non è stato possibile fare la degustazione di vini, che ogni anno viene proposta al termine dei concerti e che venerdì sarebbe stata offerta da La Perla di Marco di Triacca.
Angelica Costa