Domenica 22 novembre 2020, alle ore 16.30 il Punto rosso ospiterà due eventi particolari in uno: una breve performance di danza e un concerto
Non è stato facile decidere se mantenere la manifestazione o meno, vista la situazione sanitaria attuale: la salute di tutti ci sta a cuore e un costante pensiero va anche alle persone che attualmente sono ospedalizzate e a tutto il personale sanitario al fronte. D’altro canto, proprio in questo momento difficile, ci sembra importante offrire una manifestazione che regali un momento di svago e non da ultimo sostenere il settore della cultura, duramente colpito dalla pandemia. Convinti che per star bene, ci vuole anche la cultura: la cultura mantiene aperta la mente, l’immaginazione, nutre la speranza. Vista l’ampiezza dello spazio al Punto rosso, sarà possibile rispettare le distanze e abbiamo elaborato un severo piano anti-covid. Abbiamo pertanto deciso di mantenere questa frizzante manifestazione.
Un pianista (Pio Schürmann), un contrabbassista (Martin Wyss), un batterista (Daniel Weber) e un artista pluridisciplinare che per l’occasione si occupa di suoni (Robin Michel) per tre settimane sono stati ospiti della residenza uncool nell’estate 2019, dove hanno principalmente lavorato sulla preparazione del loro prossimo CD. In questo periodo sono andati per la valle in cerca di suoni, ma anche di qualsiasi tipo di materiale trovato che può servire per raccontare una storia. Ramsch combina rumori, atmosfere e ritmo in un pulsante insieme. Gradualmente, attraverso l’ampliamento dell’uso dei propri strumenti, i quattro musicisti provenienti dal mondo della musica classica fanno sbocciare nuovi elementi sperimentali che raccontano la nostra valle.
Dopo numerose tournée in tutta Europa, con il nuovo CD dell’album “Carabattola” lanciato nella primavera del 2020, Ramsch intendeva portare nei club europei una propria interpretazione del mondo delle montagne grigionesi. Purtroppo la tournée è stata annullata, i musicisti hanno tuttavia deciso di mantenere il concerto di Poschiavo, quello che sarebbe stato il primo concerto della loro tournée, visto che il CD è stato concepito proprio in Valposchiavo.
Il concerto è preceduto dalla breve performance di danza “Ziplas” (romancio per trucioli, poschiavino “zipuli”) dell’engadinese Myriam Gurini, in collaborazione con la danzatrice Anna Bienek e la suonatrice di viola Marie Jeger. La pièce è stata presentata per la prima volta al Festival Manufactura Engiadina a St. Moritz alla fine di agosto 2020 e riguarda il bosco in quanto luogo di ritiro. Le tre performer vi trovano mondi paralleli tra persone e alberi e riflettono al contempo sulle relazioni e le emozioni attuali tra gli esseri umani.
I due progetti presentano molte affinità di contenuto e in un certo senso si completano a vicenda.
Lo spazio Punto rosso è molto vasto e permette di rispettare le direttive di protezione dal coronavirus. Abbiamo elaborato un piano molto severo: rispetto delle distanze tra i posti a sedere, obbligo di indossare la mascherina, disinfezione delle mani all’entrata dello spazio e aerazione regolare dello spazio. Vigili “sentinelle” veglieranno affinché il pubblico rispetti le norme.
Entrata libera, colletta. Dato che il numero massimo di spettatori è limitato a 50, è consigliata la prenotazione: info@riverbero.ch.
