Arte è ciò di cui non si capisce il significato, ma si capisce avere un significato

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L’artista è un ricettacolo di emozioni che vengono da ogni luogo: dal cielo, dalla terra, da un pezzo di carta, da una forma di passaggio, da una tela di ragno. (Pablo Picasso)

Anche quest’anno la PGI ha organizzato la mostra collettiva. Un evento in cui artisti per passione e artisti in formazione hanno la possibilità di far conoscere al pubblico le proprie opere. A causa dell’emergenza coronavirus e delle recenti restrizioni federali, però, la galleria non sarà aperta al pubblico. Vista l’importanza culturale dell’evento e visto l’impegno degli artisti, la PGI ha riorganizzato l’esposizione per permettere al pubblico di osservare ugualmente le creazioni dei partecipanti predisponendo le opere in maniera tale da poterle osservare dall’esterno.

Se andrete a Poschiavo, presso la galleria PGI potrete dunque ammirare le opere artistiche di: Alberto Camarilla, Federico Lopes, Giovanna Vassella, Jana Baumann, Leonora Lardi, Lucka Bertschinger, Michela Cortesi-Bontognali, Rachele Dorsa, Ramona Sala, Renata Sekaninová.

Quasi tutte le realizzazioni sono visibili dalle vetrine della Galleria PGI a Poschiavo ad eccezione di quella di Rachele Dorsa che è stata installata all’esterno per permettere al pubblico di cogliere il messaggio dell’opera.

Invitiamo tutti ad andare a vedere la mostra ed a cercare di comprendere ciò che ogni artista ha voluto esprimere, perché anche l’arte è un canale di comunicazione importante e, in un anno in cui la socialità è stata necessariamente ridotta, l’arte ci permette ugualmente di esprimere messaggi ed emozioni. Potrete farvi prima un’idea personale di cosa rappresenti ciascun quadro o opera e successivamente andare sul sito ( http://www.pgi.ch/images/Lista_opere_Collettiiva_2020.pdf ) e leggere il messaggio che l’artista voleva comunicare o l’emozione che voleva suscitare in voi.

Avrete occasione di notare che le esposizioni presenti alla mostra sembrano viventi; di fronte ad ognuna di essa è possibile costruire silenziosamente un dialogo; e tutto ciò è frutto di grande talento. Significativo è il fatto che ogni artista ha usato una propria tecnica: potrete infatti ammirare opere su tela, tutte differenti l’una dall’altra, opere in ceramica, sculture in gres e fotografie. Altrettanto differenti sono i temi scelti dai partecipanti.

In una piccola valle come la Valposchiavo vi sono tanti talenti e la mostra collettiva di fine anno, resa possibile grazie alla PGI, è un’ottima occasione per esibirsi artisticamente e farsi conoscere. Alcune opere sono anche in vendita. Ci è stata data l’occasione di visitare l’esposizione in forma privata, prima delle recenti restrizioni federali potendo così osservare quello che doveva essere l’allestimento ufficiale: per questo motivo troverete foto non conformi a quella che è l’esposizione attuale.


Melissa Dorsa