Uncool: il video del concerto di Sainkho Namtchylak

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L’Associazione Culturale la ciaf ha organizzato, sabato 13 marzo alle ore 15.00, presso l’anfiteatro della piscina di Poschiavo, una performance musicale di Sainkho Namtchylak (SAINKHO NAMTCHYLAK canto, poesia – KA e-piano, minimoog voyager xl – CHRISTIAN HASLER contrabbasso – TCHAI-SUU LAZAREVSKAJA live streaming).

SAINKHO NAMTCHYLAK
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Sainkho Namtchylak è una nomade che viaggia tra i mondi, le arti, i tempi e gli stili. Questo si evince dalla sua tortuosa biografia, che racconta la sua versatilità personale e artistica a tinte vivaci. Anche se il suo ruolo di cantante è di primo piano, offre volentieri il suo cuore e il suo impegno a numerosi progetti cinematografici e teatrali. Il numero delle sue collaborazioni musicali è infinito.
Sainkho Namtchylak è nato nel 1957, in un piccolo villaggio vicino al confine con la Mongolia. La sua patria, la Repubblica di Tuva, si trova nella Siberia meridionale e conta appena 300’000 anime. Nel 1975, Sainkho Namtchylak iniziò a studiare musica nella capitale Kyzyll, ma presto si spostò nella metropoli culturale Mosca. Durante i suoi studi, ha preso contatto con la scena d’avanguardia moscovita e ha trovato affermazione in essa come cantante creativa e innovativa. Le sue tecniche di canto si basano sull’Höömei (anche: Khöömei), la variante tuvana del canto difonico e gutturale. Le sue preferenze musicali, tuttavia, si trovano non solo nel folklore, ma anche nel jazz, nell’avanguardia e nella musica classica contemporanea.