Inaugurato ieri, presso il parcheggio di fronte alla sede di Repower, il nuovo servizio di car-sharing (auto condivisa o condivisione dell’automobile) elettrico per la Valposchiavo. Il progetto, che rientra nel progetto Interreg LIVELINESS, è fornito da Repower in collaborazione con la cooperativa Mobility di Rotkreuz (Canton Zugo) e sostenuto attivamente dalla Regione Bernina.
A presentare l’inaugurazione Paolo Raselli, responsabile del progetto e-car sharing, mentre a tagliare il simbolico nastro, davanti alle due auto elettriche Volkswagen ID.3, sono stati Samuel Bontadelli (Repower), Magadalena Balogh (Mobility) e Arturo Plozza (Regione Bernina).
Le auto, che prossimamente avranno il logo di Valposchiavo Turismo disegnato sulla carrozzeria in una nuova livrea rossa, sono già a disposizione degli abitanti e degli ospiti di Poschiavo. Come spiegato da Magadalena Balogh, Key Account Manager di Mobility, per usufruire del car-sharing basterà effettuare la registrazione sul sito di Mobility, ricevere la tessera personale (Mobility card) dopo due giorni e cominciare a utilizzare le auto in base alle prenotazioni. Da dicembre, il servizio in Valposchiavo sarà ulteriormente ottimizzato con due Skoda Enyaq (4×4). A occuparsi del servizio e della gestione delle auto sarà il Garage Battaglia di Le Prese.
“Abbiamo inaugurato un nuovo servizio, che si inserisce in una catena di offerte che abbiamo già potuto promuovere negli ultimi anni, – ha spiegato Samuel Bontadelli, COO (Responsabile Gestione e servizi) di Repower – in Repower crediamo molto nella mobilità elettrica, lo vediamo come uno dei vettori principali per il futuro (ancora agli inizi), stiamo investendo sia in Svizzera che in Italia in un offerta più completa e più a 360° possibile”.
“Una piccola sfida, una piccola grande sfida, in una piccola Valle come la nostra, – ha commentato Arturo Plozza, presidente della Regione Bernina – la Regione Bernina sostiene progetti come questo proprio perché sono innovativi, forse anche un po’ provocatori alle nostre latitudini. Innovazione e coraggio di proporre un’alternativa al sempre crescente traffico, un progetto che ben si sposa con il tanto declamato progetto 100% Valposchiavo. Un piccolo contributo all’ecologia, all’aria pulita, a condividere in più persone un servizio importante. Come tutti i progetti l’importante è crederci, consapevoli delle possibili difficoltà di percorso, ma fiduciosi che può rivelarsi successo”.
“Dare la possibilità di affittare una macchina in Valposchiavo è una grande opportunità di crescita per l’offerta turistica, – ha dichiarato Kaspar Howald, direttore di Valposchiavo Turismo – molti ospiti provengono dalle zone urbane della Svizzera interna e non hanno neanche più bisogno di un auto. Quando vengono qui invece è comodo averne una, in passato ci siamo ritrovati a desiderare un servizio simile per gli ospiti, viste le tante richieste”.
Ivan Falcinella
