“La Stramangiada: l’é turnada finalment”

0
1222

Lunedì mattina 28 febbraio, gli organizzatori Elvezio Lardi e Rocco Del Tenno hanno presentato ufficialmente il programma della Stramangiada 2022, evento che finalmente, dopo due anni di pandemia, torna ad allietare l’estate valligiana. Il programma, sostanzialmente è quello dell’edizione 2020, annullata purtroppo per motivi ben noti. Questa 15esima edizione, infatti, riprenderà i concetti di ecologia e 100% Valposchiavo eliminando completamente la plastica e sostituendola con materiale riciclabile.

Il ritrovo e il ritiro dei Mangiapass si terrà come sempre a Le Prese, successivamente il bus navetta gratuito porterà i partecipanti a San Carlo, dove prima di partire con la Stramangiada ci sarà la possibilità di visitare ed ammirare il Mulino Aino in azione. Il tutto si concluderà poi al Botul, in riva al lago di Poschiavo, dove per l’occasione verrà organizzata una festa per intrattenere i presenti anche durante la serata di domenica.

Durante il tracciato ci saranno una decina di tappe, dove si potranno assaggiare le deliziose specialità locali e, per ben sette delle soste previste, ognuno avrà la possibilità di gustare un prodotto 100% locale. In ambito culinario, il piatto forte, quest’anno, sarà un imponente toro allo spiedo da record di oltre 500 kg, ovviamente sarà anch’esso in linea con il principio del 100% Valposchiavo. Da menzionare, inoltre, la collaborazione con il Festival delle erbe, presente al primo stand, e la presenza della birra Pacific, entrambe novità di questa edizione. Non mancheranno infine spettacoli d’intrattenimento durante il percorso offerti da vari gruppi musicali o meno.

Da sempre gli organizzatori si impegnano per migliorare questo evento enogastronomico già di altissimo livello e in questo senso, durante il 2019, hanno effettuato dei sondaggi al termine della Stramangiada, per raccogliere informazioni e dati interessanti, che vi riproponiamo in seguito.

Spiccano tra i vari dati raccolti la grande presenza di svizzero tedeschi e di ticinesi, come pure l’età media, che per oltre la metà dei partecipanti, supera i 50 anni. Il passaparola rimane la fonte pubblicitaria principale di questo evento, mentre, nonostante la sensibilizzazione all’utilizzo dei mezzi pubblici, è sempre ancora l’automobile il principale mezzo di trasporto. Interessante, in ambito turistico, come poco più della metà dei partecipanti effettui un pernottamento in valle, contribuendo così anche al di fuori dell’evento allo sviluppo turistico. Le ultime domande, infine, confermano la grande qualità del servizio offerto, dal momento che l’80-90% dei partecipanti ha valutato in modo molto buono o eccellente il percorso, il cibo e le bevande.

Le spese d’organizzazione dell’edizione annullata nel 2020 erano state finanziate dalle numerose iscrizioni, mentre, in seguito, agli iscritti era stata proposta l’idea di poter ricevere un talloncino, valido per la seguente edizione. Ben il 90% degli iscritti, nel 2020, ha deciso di confermare la propria presenza per questa edizione. Dopo l’abolizione delle norme anti Covid in data primo febbraio, gli organizzatori hanno aperto le iscrizioni e la popolazione ha risposto con grande entusiasmo! In poche settimane, infatti, siamo già oltre le 1000 iscrizioni, con partecipanti provenienti prevalentemente da Germania, Austria ed Italia. Esauriti i pacchetti di soggiorno in Valposchiavo: contando le notti di venerdì, sabato e in alcuni casi addirittura domenica, risultano oltre 2’000 pernottamenti presso gli albergatori valligiani. Tutto esaurito quindi a livello di alloggi in Valposchiavo, con i partecipanti che potranno godere anche dei vari programmi turistici offerti nella nostra regione. Come consuetudine ormai da anni, un evento che riveste un ruolo molto importante per lo sviluppo e la promozione della nostra amata valle.

Gli organizzatori ringraziano gli sponsor principali che contribuiscono in modo non indifferente alla promozione e al finanziamento di questa magnifica tradizione. Un doveroso ringraziamento anche a tutte le associazioni valligiane che si occupano dei singoli stand durante l’evento e garantiscono che nessuno dei partecipanti torni a casa deluso o a pancia vuota. In particolar modo, nell’edizione di quest’anno tutte le società si sono subito messe a disposizione per dare il proprio contributo. Vi invitiamo quindi ad iscrivervi al più presto, per non rischiare di mancare a questo splendido appuntamento in compagnia, considerato il tetto massimo di 1’500 partecipanti. Ricordiamo infine che l’evento avrà luogo domenica 3 luglio 2022 e per iscrivervi o per ulteriori informazioni sull’evento e sui piatti proposti durante il tragitto potete visitare il sito web della manifestazione www.stramangiada.ch.


Moreno Cortesi