Lo scorso 11 febbraio i soci del PDC Valposchiavo si sono ritrovati in Casa Torre a Poschiavo per un’assemblea generale dal carattere innovativo, rivolta al futuro. I punti principali all’ordine del giorno erano infatti caratterizzati dalla modifica del nome del partito da PDC Valposchiavo in AdC Valposchiavo, con l’approvazione esplicita dell’adesione della nuova sezione regionale all’AdC Grigioni e l’approvazione dei nuovi statuti. La nutrita presenza di soci e lo storico Salone di Casa Torre hanno rappresentato la degna cornice per un’assemblea tutt’altro che ordinaria.
Dopo aver evaso i punti statutari all’ordine del giorno e prima di passare al piatto forte della serata, ossia il cambiamento del nome del partito, l’assemblea ha nominato all’unanimità, come nuovo membro del comitato, Paola Locatelli – Iseppi, la quale è subentrata al dimissionario Mirko Cortesi. Gli altri membri del comitato e il presidente Graziano Crameri sono stati riconfermati dall’assemblea per acclamazione. Per il prossimo quadriennio il comitato del partito sarà pertanto composto da Graziano Crameri, Gianluca Balzarolo, Carlo Crameri, Piero Pola, Anna Vassella, Paola Locatelli e Roberto Battilana. Quali revisori è stato riconfermato Elio Capelli, mentre al posto di Roberto Costa è subentrato Michel Castelli. Il presidente Graziano Crameri, dopo aver ringraziato gli altri membri del comitato per il loro grande e sempre prezioso impegno profuso a favore del partito, ha rivolto un’speciale ringraziamento ai membri uscenti Mirko Cortesi e Roberto Costa.
Il principale punto all’ordine del giorno è stato introdotto dal presidente con un succinto ma preciso riassunto della storia del PDC Valposchiavo, in cui si è ricordata la nascita del partito a Poschiavo nel lontano 1929 grazie alla volontà e all’orgoglio segnatamente dei cattolici di riunirsi in un partito politico a difesa dei propri diritti e per promuovere l’interesse collettivo. Insomma, già novanta anni fa è stata una nuova alleanza a dare una voce a diversi gruppi politici con gli stessi principi politici ma sparsi e non organizzati. I numerosi soci in sala, che con la loro presenza hanno onorato i padri fondatori e la novantenne tradizione del partito, cogliendo nel contempo l’importanza del messaggio del passato per la nuova visione futura, hanno approvato il cambiamento del nome del partito in PDC Valposchiavo in AdC Valposchiavo. L’assemblea ha così accolto la proposta del comitato, esprimendosi con un solo voto contrario e 4 astenuti. Il presidente ha ringraziato espressamente l’assemblea per la decisione lungimirante.
Dopo questo primo importante passo il presidente ha sottoposto all’assemblea i nuovi statuti del partito, i quali, in forma più sintetica, riprendono in parte le disposizioni dei vecchi statuti, semplificando la struttura organizzativa. L’assemblea ha preso atto con soddisfazione del art. 3 degli statuti, il quale riprende i principi già stabiliti nei vecchi statuti:”L’AdC Valposchiavo riunisce persone provenienti da tutti i gruppi sociali e confessionali che desiderano plasmare gli interessi della collettività nel rispetto della dignità umana. Mettendo al centro della propria attività politica la libertà, la solidarietà e la responsabilità”. Negli statuti non si fa più esplicitamente riferimento ai principi cristiani fondamentali. Togliendo questo riferimento, recepito dall’opinione pubblica quale impronta esclusivamente cattolica, con conseguente penalizzazione a livello di consensi, si vuole ora aprire il partito a tutte le persone che si identificano con una politica centrista, indipendentemente dalla propria confessione religiosa. L’assemblea ha approvato i nuovi statuti del partito.
Con le sue decisioni l’assemblea ha aperto al nostro partito la porta verso il futuro senza abbondonare i propri principi guida. A questo punto giova ricordare che l’Alleanza del Centro è un progetto politico di portata nazionale, volto a riunire tutte le forze centriste del nostro paese sotto un unico tetto. Soprattutto un Cantone eterogeneo come i Grigioni, con tre lingue e una moltitudine di realtà socio economiche divergenti, con un divario sempre più crescente tra il centro e le periferie, ha bisogno di una forte forza centrista con un peso politico risolutivo, in grado di bilanciare nuovamente le posizioni estreme a favore del bene comune. Come AdC Valposchiavo siamo parte di questo progetto politico.
L’assemblea si è conclusa con la nomina dei candidati AdC Valposchiavo per le prossime elezioni del Gran Consiglio retico del 15 maggio 2022. Su proposta del comitato l’assemblea, all’unanimità, ha sostenuto le nomine per il Circolo elettorale di Poschiavo di Michel Castelli e Gianluca Balzarolo e di Luca Fanconi per il Circolo elettorale di Brusio. I candidati, consapevoli dell’importanza del prossimo appuntamento elettorale per il futuro dell’AdC Valposchiavo, hanno accettato la nomina ringraziando l’assemblea per la fiducia e il sostegno accordato.
Il presidente ha poi chiuso l’assemblea ricordando ai soci che alle prossime elezioni, per fare centro, bisogna votare Alleanza del Centro!
Il comitato, AdCValposchiavo