Giovedì 11 marzo 2022 presso il ristorante Motrice a Poschiavo si è tenuta l’annuale assemblea generale di PoschiavoViva, presenti una ventina di persone tra soci, amici e simpatizzanti del movimento. Dopo il saluto del presidente Davide Vassella, all’assemblea è stato presentato dapprima il rapporto finanziario, seguito poi da quello sull’attività politica. Per quanto riguarda l’attività politica, negli ultimi anni PoschiavoViva ha dimostrato di essere il gruppo più attivo in Giunta, raggiungendo anche dei risultati notevoli. Un punto che negli ultimi anni ha fatto molto discutere in seno al parlamento comunale è stata la gestione della Val di Campo. In questa situazione PoschiavoViva si è dimostrata propositiva e in collaborazione con gli altri partiti ha lanciato un postulato a favore di una migliore gestione del territorio della Val di Campo. È poi stata creata la commissione responsabile e già a partire dall’estate scorsa sono state applicate le prime misure utili alla causa. Un altro importante cambiamento riguarda la Regione Bernina, che anche grazie alle discussioni e al dibattito lanciato da PoschiavoViva è ora più operativa ed efficace. Proporre una politica innovativa e ai passi coi tempi è per PoschiavoViva uno degli obiettivi principali e ciò si è riflesso pure nei postulati che miravano a introdurre Poschiavo come città dell’energia e la diretta streaming per la Giunta. Postulati che purtroppo però – anche a causa dell’ostruzionismo degli altri partiti – non hanno trovato sostegno in Giunta.
Hanno poi preso parola i vari membri di PoschiavoViva presenti nelle autorità comunali. Renato Isepponi, membro del Consiglio Comunale, ha riferito di una legislatura segnata in modo positivo dalla fiducia instauratasi tra Podestà, Consiglio Comunale e Giunta, in cui si sono potuti portare a termine vari progetti importanti come, per esempio, il rinnovo del campo sportivo dei Cortini. Per quanto riguarda la Giunta, da più Consiglieri è stata ribadita l’importanza del dialogo tra i vari gruppi e la necessità di evitare sgambetti politici al fine di non ostacolare progetti d’interesse comune. Infatti – soprattutto a livello comunale – serve più una politica coerente e pragmatica e meno ideologica. Per quanto riguarda il Consiglio Scolastico Sergio Gurini ha invece riferito che gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalle problematiche legate alla pandemia, che hanno influito fortemente sul mondo della scuola.
Il quarto punto all’ordine del giorno riguardava invece le elezioni cantonali. Sebbene PoschiavoViva non partecipi alle questioni cantonali e di conseguenza non proponga candidati propri, il movimento gode della fortuna di avere al suo interno tre candidati proposti da due partiti: Lorenzo Heis per i Verdi Liberali, Davide Vassella e Massimo Tuena per il Partito Socialista. Avere almeno un rappresentante nel Gran Consiglio gioverebbe sicuramente anche al movimento comunale.
L’appuntamento più importante per PoschiavoViva saranno però le elezioni per il rinnovo delle autorità comunali. La sfida si prospetta ardua, ma PoschiavoViva intende essere sempre più un punto di riferimento nella politica comunale e regionale. Il movimento infatti è già in fermento per trovare le persone adatte da proporre per le varie cariche, sperando di poter continuare a portare una politica dinamica e innovativa in seno alle autorità comunali.