Lo scorso novembre si è tenuta al “Future” di Coria l’undicesima edizione del concorso di “Conditoria” per pasticceri, panettieri e confettieri. In gara c’erano ben tre ragazze valposchiavine, Stefanie Crameri, Maica Marchesi e Tatiana Costa, che si sono distinte conquistando due medaglie d’argento e una d’oro. Il Bernina ha raggiunto le tre ragazze; in questo articolo è la volta di Maica Marchesi.
Maica Marchesi, classe 2003, di San Carlo, figlia di Remo Marchesi e Romina Pool, dopo aver iniziato la formazione a Poschiavo ha intrapreso un apprendistato di pasticcere confettiere a Coira, prestando impiego presso la panetteria Merz.
A lei è andata la medaglia d’argento nella “Categoria terzo anno pasticceri confettieri”, con 78.83 punti (il massimo era 90), grazie alla creazione della sua scultura di cioccolato dedicata alla natura.
Maica, una volta conclusa l’opera, ha raccontato di essersi resa conto di non potersi aspettare di più. Durante la creazione, ispirata alla natura e al ciclo vitale, infatti, ha ammesso che le difficoltà realizzative le hanno impedito di fare tutto come voleva.
La giovane di San Carlo sta vedendo crescere la sua passione per la pasticceria di giorno in giorno, ma lascia aperta ogni opportunità per il futuro lavorativo: “In futuro – racconta Maica – non so precisamente quale strada vorrò intraprendere, per ora penso di restare ancora qualche anno nel campo della pasticceria, poi si vedrà… “.
Le abbiamo chiesto se consiglierebbe a un giovane appassionato di pasticceria di fare il percorso di studi che sta affrontando. “Decisamente si, – conclude Maica – è un lavoro che richiede molto impegno e forza di volontà”.