Al Congresso svoltosi a Davos nel mese di marzo il PS Grigioni ha formulato le raccomandazioni per le
votazioni a livello federale del prossimo 15 maggio. Il partito dice SÌ alla Legge sui trapianti e alla Legge sul
cinema e NO alla Legge Frontex.
SÌ alla Legge sui trapianti
Il PS Grigioni spera che con le modifiche della Legge sui trapianti si possano salvare più vite. Nel 2021
erano nella lista d’attesa per la donazione di organi oltre 1’400 persone. Ogni settimana fino a due persone
muoiono in attesa di una donazione. La nuova Legge sui trapianti contribuisce a ridurre il tempo d’attesa,
permettendo di salvare delle vite. La legge introduce infatti il modello del consenso presunto in senso lato,
in base al quale chi non intende donare gli organi dovrà esprimersi in tal senso mentre è in vita.
SÌ alla Legge sul cinema
Il PS Grigioni raccomanda pure di accogliere le modifiche alla Legge sul cinema. Chi in Svizzera trasmette
sua una piattaforma streaming serie televisive e film prodotti all’estero deve anche investire nel nostro Paese.
Questo è, in poche parole, lo scopo della nuova legge sul cinema. Le reti televisive svizzere sono già ora
obbligate a investire il 4% dei loro introiti nella produzione di film svizzeri. In futuro anche piattaforme
streaming internazionali e le finestre pubblicitarie straniere dovranno investire in Svizzera.
Rispedire al mittente la Legge Frontex
Dopo un’animata discussione e con alcune astensioni, il PS Grigioni raccomanda di respingere la Legge
Frontex. La legge prevede un maggiore coinvolgimento della Svizzera nella sorveglianza delle frontiere
terrestri e marittime dell’Europa, in base agli obblighi interazionali assunti con l’adesione agli accordi di
Schengen. In Parlamento il PS si è impegnato per l’approvazione di un disegno di legge più equilibrato che
offrisse a un maggior numero di profughi la possibilità di chiedere asilo in Svizzera direttamente nelle zone
di crisi in collaborazione con l’organizzazione per i rifugiati delle Nazioni Unite. La maggioranza di destra ha
respinto questa proposta e il disegno di legge posto in votazione è perciò sbilanciato, rafforzando
unicamente gli ostacoli alle richieste d’asilo. Per questo motivo questa legge deve essere rispedita al
mittente, permettendo una nuova discussione che adotti miglioramenti in favore dei profughi.