Romanzo claustrofobico. Un condominio per ricchi, tutto lindo e perfetto, privilegi e gioia (o noia?) di vivere. Sotto l’apparenza covano però risentimento e vendette. La società perfetta diventa inferno. Un po’ come il mondo.
Incipit: “Era trascorso qualche tempo e, seduto sul balcone a mangiare il cane, il dottor Laing rifletteva sui singolari avvenimenti verificatisi in quell’immenso condominio nei tre mesi precedenti.”