Il Governo ha sottoposto a revisione l’ordinanza sulla promozione dello sport e dell’attività fisica (ordinanza sulla promozione dello sport). Promuovendo il coordinamento sportivo locale e regionale, esso intende sostenere i comuni nel creare interconnessioni tra gli attori coinvolti e nel migliorare le condizioni quadro per lo sport e l’attività fisica a livello locale.
A seguito dell’evidente accelerazione della trasformazione digitale e del lavoro mobile durante gli scorsi due anni, è diventato ancora più importante che un’ubicazione per essere attrattiva disponga di un luogo in cui vivere che sia piacevole. Offerte per il tempo libero attrattive sono un fattore di ubicazione fondamentale. Tramite una collaborazione coordinata tra gli attori locali nella promozione dello sport si intende ampliare le offerte di sport e movimento integrative per tutta la popolazione e potenziare il lavoro a titolo onorifico delle associazioni.
Posizionamento quale luogo di lavoro, di vita e di svago attrattivo
Il coordinamento sportivo nei comuni è un punto centrale di sviluppo del programma di Governo 2021–2024. I Grigioni quale Cantone di montagna devono essere posizionati come luogo attrattivo in cui lavorare, vivere e divertirsi. Oltre alla sensibilizzazione dei comuni per il coordinamento sportivo nonché all’offerta di piattaforme per l’interconnessione e lo scambio di esperienze, il Governo ha previsto come misura cantonale corrispondente anche un sostegno finanziario per la creazione di servizi per il coordinamento sportivo sotto forma di finanziamento iniziale limitato nel tempo. Con la revisione parziale dell’ordinanza cantonale sulla promozione dello sport, il Governo ha creato le condizioni necessarie a questo scopo.
Sensibilizzazione e interconnessione con l’aiuto dei servizi per il coordinamento sportivo
Mediante le reti di sport e movimento locali e regionali si intende consentire a un maggior numero di abitanti di muoversi e di fare sport secondo le loro esigenze. Oltre alla promozione dell’attrattiva dell’ubicazione, viene anche dato un contributo alla salute fisica, psichica e sociale della popolazione. Al contempo anche il turismo ne può beneficiare. Per la creazione o l’ulteriore sviluppo di una rete locale di sport e movimento, le regioni e i comuni interessati devono ricevere una consulenza da parte dell’Ufficio per la scuola popolare e lo sport e devono essere sostenuti con contributi forfetari. Al centro vi è il ruolo di un coordinatore sportivo rispettivamente di una coordinatrice sportiva. Questa persona garantisce il coordinamento dell’intera rete sportiva, è la persona di riferimento nel comune e contribuisce a una pianificazione del territorio e a un’infrastruttura che favoriscano il movimento. Oltre a ciò, può assumere altri compiti nel settore amministrativo e della comunicazione. Con la revisione parziale dell’ordinanza cantonale sulla promozione dello sport, i comuni possono ora essere sostenuti nella creazione o nell’ulteriore sviluppo di una rete di sport e movimento locale con un finanziamento iniziale per un massimo di quattro anni. Il Cantone assume al massimo la metà del salario annuo di un coordinatore sportivo o di una coordinatrice sportiva locale.