La StraMangiada vista dagli occhi di Maria Svitlychna

4
5227

Con questo articolo nasce una nuova collaborazione, quella tra l’ucraina Maria Svitlychna, rifugiata in Valposchiavo, e Il Bernina. Il suo primo incarico è stato quello di raccontare, con i suoi occhi e la sua macchina fotografica, la StraMangiada 2022. Buona visione!
(Marco Travaglia – caporedattore)


Mi chiamo Maria. Sono arrivata nella bellissima Poschiavo dall’Ucraina, Mariupol.
Dopo un mese di bombardamenti continui, quando sembrava che non ci fosse speranza, siamo riusciti a lasciare la città. La nostra casa è stata distrutta, ma la nostra auto è sopravvissuta e ci ha salvato. Sono venuta qui con mio figlio, i miei genitori, la famiglia di mio fratello e il mio gatto. Mio marito è rimasto in Ucraina per ora.
In Ucraina avevo due lavori preferiti. Avevo una mia attività di arredamento e di fotografia. Per più di 13 anni ho sviluppato i miei negozi di mobili, ma ora, purtroppo, l’esercito russo ha bruciato e distrutto tutto.
È molto doloroso ricordare il passato, ma la vita va avanti a poco a poco. Sono molto grata ai volontari che mi hanno aiutata a venire a Poschiavo. Sono molto grata alle persone meravigliose e gentili che ho incontrato e per tutto quello che fanno per noi. Non so cosa succederà in futuro, ma ora io e la mia famiglia ci sentiamo bene e tranquilli qui. Certo, ci manca molto casa, ma non c’è più, quindi per ora cercheremo di essere utili qui in questo bellissimo Paese.

4 COMMENTI