Il commento post voto dei nuovi consiglieri comunali: rimane da sciogliere il nodo sulla quinta candidatura

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Nella giornata di domenica si sono svolte le elezioni del podestà e del Consiglio comunale di Poschiavo. Come noto, non erano attese sorprese dalle urne, in quanto i candidati erano in numero uguale (per il primo caso) o minore (per l’Esecutivo) rispetto ai posti disponibili. Ciononostante, gli eletti hanno espresso la propria soddisfazione per i risultati raggiunti. Rimane tuttavia ancora da sciogliere il nodo relativo alla quinta candidatura in seno al Consiglio comunale.

“Innanzitutto – ha dichiarato il rieletto podestà Giovanni Jochum – ringrazio il circa 60% della popolazione che si è recata alle urne e ha fatto uso del proprio diritto di voto. Nella democrazia diretta è essenziale partecipare al voto. Nel corso di un anno ci sono tanti quesiti posti ai votanti ed è importante non lasciare al 30% della popolazione la decisione in merito. Ringrazio in particolare anche chi ha voluto sostenere la mia candidatura. Il risultato ottenuto mi soddisfa pienamente e lo interpreto come un chiaro segnale a voler proseguire il lavoro fatto finora e a impegnarmi a fondo con i nuovi colleghi di Consiglio comunale per il bene del nostro Comune tenendo in considerazione quanto ci viene prescritto dalle leggi superiori, ma sfruttando al massimo lo spazio di manovra che ci viene concesso per tenere conto delle richieste provenienti dalla nostra cittadinanza”.

Tra i candidati al Consiglio comunale, Davide Vassella di Poschiavo Viva ha raccolto il maggior numero di preferenze (793). “Evidentemente – ha affermato – sono molto felice del risultato ottenuto e ringrazio la popolazione per la fiducia dimostratami. Aver ottenuto il risultato migliore è motivo d’orgoglio. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare, assieme al Podestà e agli altri membri del Consiglio comunale, per il bene del Comune di Poschiavo”. Anche Vassella ha espresso soddisfazione per la partecipazione alle urne: “Il 60% di partecipazione, considerando la particolarità di queste elezioni, è un bel segnale. La popolazione ha dimostrato di sostenere i giovani e, in questo senso, la mia elezione a Luogotenente spero sia una spinta per i giovani stessi a mettersi a disposizione per le elezioni di novembre. Il Comune di Poschiavo, nei prossimi anni, sarà chiamato ad affrontare numerose sfide e c’è la necessità di idee fresche e nuove”.

Al secondo posto, come numero di preferenze, troviamo Fulvio Betti dell’UDC. “Sono molto soddisfatto. Pensare che ben 754 persone mi hanno sostenuto scrivendo il mio nome – ha dichiarato – mi onora e mi stimola. In qualche modo è una conferma del lavoro che ho svolto negli anni. La partecipazione al voto di circa il 60% dimostra che la popolazione era interessata all’elezione, anche se purtroppo non vi era grande concorrenza. Questo speriamo sia un buon segnale per il futuro”. Per quanto riguarda i prossimi passi, Betti ha sottolineato: “Tutti i candidati all’esecutivo hanno ottenuto buoni risultati, ben paragonabili fra loro. Significa che tutti i candidati sono stati premiati allo stesso modo e questo costituisce una buona base di partenza per il nuovo Consiglio comunale”.

Al terzo posto, solamente quattro voti dietro il rappresentante dell’UDC, troviamo Michel Castelli dell’Alleanza del Centro. “Considero il mio risultato personale – ha dichiarato – molto positivo e mi sento onorato della fiducia che ho ricevuto dalla gente. Il mio risultato elettorale mi motiva per questa nuova sfida, che richiederà molto impegno e mi costringerà a trovare il giusto equilibrio tra la politica e la mia vita professionale e familiare. Sono quindi molto felice di poter contare sul pieno appoggio della mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto in tutti questi anni di attività politica”.

Come anticipato in apertura, rimane ancora da sciogliere il nodo relativo alla quinta candidatura in seno al Consiglio comunale. Le elezioni sono previste per il prossimo 27 novembre. A questo proposito, Fulvio Betti si è detto “sicuro che tutti i partiti si stanno dando da fare per trovare almeno un candidato. Al momento non ci sono ancora nomi sicuri, ma confido e mi auguro che si riesca a occupare anche il seggio vacante”. Gli fa eco Michel Castelli: “Per quanto concerne il quinto posto in Consiglio, il mio partito sta valutando come procedere. E, comunque, l’obbiettivo dell’AdC è di comunicare al più presto possibile, se fosse il caso, un eventuale nominativo”.

A questo proposito, il podestà si dice fiducioso e speranzoso di trovare un candidato donna. “Mi farebbe molto piacere – ha aggiunto – poter contare su una rappresentanza femminile, ma sono cosciente che non sarà facile. Rimane un po’ di rammarico per il fatto che, come partiti, tra l’altro per i motivi già segnalati nei vari articoli apparsi prima del 25 settembre, non siamo riusciti a portare più candidati per dare una vera scelta ai votanti. Spero vivamente – ha concluso – che la cultura politica possa riaffermarsi e con questo che in futuro ci sia un maggior numero di candidati che seggi da occupare”.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione