Domenica 9 ottobre, presso la palestra di Santa Maria a Poschiavo, si è svolta una giornata dedicata all’Associazione Veterani della Federazione bandistica Grigionese. A fare da capofila dell’evento la Filarmonica Comunale Poschiavo che, fino alla prossima assemblea, avrà l’incarico di custodire il gonfalone del sodalizio, la bandiera dei Veterani.
Il Bernina per l’occasione ha intervistato Michele Zanetti, presidente della Filarmonica Comunale Poschiavo.
Michele, cosa puoi raccontarci della manifestazione svoltasi domenica 9 ottobre? Come l’hai vissuta?
La manifestazione è stata un vero successo, i nostri ospiti si sono divertiti e dopo tre anni di assenza dell’evento causa pandemia, la giornata è stata veramente apprezzata. L’incontro fra veterani si è svolto nonostante il tempo non ci abbia particolarmente aiutato; questo disagio climatico, però, non ha in alcun modo influito sull’atmosfera positiva della festa.
C’erano ospiti da tutto il Cantone?
I Veterani presenti da tutto il cantone erano 330. Una quarantina di persone invece erano ospiti d’onore e amici di associazioni Veterani di altri cantoni. Forse va specificato che per Veterani si intendono le persone che hanno alle spalle almeno 25 anni di servizio bandistico. Mi sembra dunque giusto averli festeggiati e aver dedicato loro questa giornata, durante la quale, tra le varie cose, sono stati ricordati i soci veterani defunti, 62 in tutto il cantone. Nella nostra Valposchiavo il ricordo è andato ai compianti Antonio Giuliani di Poschiavo e Giorgio Dorsa di Brusio.
Nel pomeriggio, poi, sono stati premiati i soci veterani che hanno raggiunto i 50 e i 60 anni di servizio. Tra questi il nostro socio Giuseppe Beti che ha raggiunto i 50 anni d’attività.
Di cosa si è discusso durante l’assemblea?
Durante l’assemblea annuale solitamente vengono discussi i punti di una normale assemblea sociale, tra questi gli anni contabili. Due nostri revisori hanno controllato la contabilità e dato scarico al comitato durante l’assemblea (in questo caso erano tre anni contabili vista la mancanza della manifestazione causa Covid). Abbiamo registrato poi che il presidente, il signor Josef Schaniel, dopo 9 anni, cede il testimone al signor Claudio Cajacob.
Nel pomeriggio abbiamo festeggiato i veterani che hanno raggiunto i 50 e i 60 anni di servizio e la banda di Lenzerheide ci ha consegnato la bandiera dei Veterani. Questa rimarrà a Poschiavo fino alla prossima giornata dei Veterani; se, però, durante questo anno verrà a mancare un socio fuori della Valposchiavo, la bandiera verrà spedita per i funerali e per salutare il defunto. La bandiera è in buone mani, verrà custodita e gestita dal nostro responsabile veterani: Zeno Bontognali.
Ci sono stati dei momenti anche per dilettarsi suonando tutti insieme?
Certo, iniziando dalla banda giovanile che ha salutato i presenti durante l’attesa, prima che cominciasse la manifestazione ufficiale. Gli amici della Filarmonia Avvenire Brusio hanno allietato i presenti durante il pranzo. La Filarmonca Comunale Poschiavo ha suonato durante le parti ufficiali. Dopo il saluto del presidente della Filarmonica Comunale Poschiavo è stata suonata (da noi) e cantata (da tutti i presenti) la canzone dei Veterani. Durante il ricordo dei defunti abbiamo suonato un corale per loro e in loro ricordo.
Nel pomeriggio abbiamo suonato la marcia dei Veterani per quelle persone che hanno ricevuto la menzione e poi la marcia della bandiera durante la consegna della stessa alla Filarmonca Comunale di Poschiavo.
Infine, parliamo un po’ della Filarmonica Comunale Poschiavo: come è l’ambiente oggi, dopo gli anni di Covid?
L’ambiente, direi, è molto buono; dopo la Pandemia siamo ripartiti con tanta voglia di suonare e stare in compagnia. Siamo attualmente in 65 suonatori, di cui una decina fanno parte della banda giovanile. Abbiamo al nostro interno tutte le fasce d’età, dai giovani ai meno giovani e una nutrita presenza di donne. Colgo l’occasione per invitare tutti al prossimo appuntamento ufficiale della Filarmonica Comunale Poschiavo, il Concerto di Natale del 26 dicembre. Più avanti faremo sapere dove si terrà perché stiamo ancora valutando.