La comunità ucraina della Valposchiavo ha invitato la popolazione ad una cena di beneficenza con le specialità ucraine al Centro Parrocchiale di Poschiavo il 3 dicembre 2022.
I migliori piatti della cucina ucraina sono stati serviti ai convenuti in una piacevole atmosfera per far conoscere le tradizioni ucraine. L’intento era di raccogliere donazioni per l’acquisto di medicinali e beni di prima necessità da spedire nei territori martoriati dalla guerra.
La cena è stata molto particolare e significativa, perché con il sottofondo di musica tradizionale del luogo sono stati serviti i piatti tipici della cucina ucraina, che hanno il sapore della gastronomia orientale:
“BORSCH” Zuppa di barbabietola, vitello, patate
“GOLUBZI” Foglia di cavolo cappuccio, carne macinata, riso
“VERENIKY Z VUSHNYAMU” Ravioli dolci alle ciliegie
Il borsch ucraino è un piatto unico della cucina nazionale, la cui storia risale al XVII secolo ed è incluso nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Secondo i sondaggi la maggior parte degli ucraini lo considera il piatto preferito della cucina nazionale. Ogni casalinga sa come cucinarlo. La ricetta viene trasmessa dai genitori ai figli.
Il borsch classico è composto da circa 30 ingredienti. Tra questi i più importanti sono: barbabietole, cavoli, patate, carote, cipolle, carne di manzo e concentrato di pomodoro. Ma a seconda della regione la ricetta può variare. Tradizionalmente il borsch viene servito con ciambelle all’aglio e smetana (tipo di panna acida).
Con una maglietta bianca, un paio di jeans, un fiocco giallo e azzurro sul cuore le giovani ucraine e ucraini hanno servito gli invitati nella sala parrocchiale addobbata a festa con i colori della bandiera ucraina con tanta dignità e a testa alta, fieri della loro resistenza al nemico invasore, contenti e sorridenti di poter essere utili alla loro causa.
Alla fine, come nelle rappresentazioni teatrali, è stata presentata anche la squadra che ha lavorato in cucina. E l’applauso è stato lungo e sentito.
A nome della comunità ucraina Paolo Tekuchev con grande gratitudine ha ringraziato tutta la valle che li ha accolti senza pregiudizi e tutte le persone che li hanno aiutati a trovare un’esistenza sicura con un po’ di serenità.
Sono stati raccolti 3’245 CHF che serviranno ad acquistare medicinali, lacci emostatici, accessori per riscaldarsi, lampade a gas, candele, alimentatori, da portare in ucraina assieme ai regali di natale che abbiamo raccolto in valle e in Bregaglia, per aiutare la popolazione a sopravvivere l’inverno senza acqua e corrente elettrica.