Durante la seduta del Legislativo del 12 dicembre, il Consiglio comunale ha riposto “all’interpellanza in merito ai contratti con i gestori degli alberghi e ristoranti che affittano lo spazio pubblico e sull’arredo urbano” nella piazza di Poschiavo.
Carlo Crameri, Dipartimento traffico, ambiente, ha spiegato, dopo una breve introduzione, che “i presupposti per l’interpellanza sono dati e che quindi si ritiene meritevole delle dovute risposte”. La piazza, ha inoltre precisato, rappresenta il punto principale del turismo valposchiavino.
Per quanto riguarda i contratti stipulati (domanda 1) dal Consiglio comunale con Albrici, Semadeni e Hostaria, è stato spiegato che nel 2021 sono stati adottati parametri uguali per tutti (condizione che non era raggiunta con i vecchi accordi, risalenti al 2002). I prezzi per l’occupazione dello spazio pubblico sono quadruplicati rispetto a quelli applicati ai cittadini privati: dai 2,5 CHF al metro quadro (per i parcheggi), infatti, si passa ai 10 CHF per gli esercenti che occupano la piazza, dal 1 maggio al 31 ottobre.
Il passaggio per un’ambulanza e per i Vigili del fuoco (domanda 2), è stato spiegato, è di almeno 3 metri su tutte le vie principali: “Una maggiore occupazione degli spazi pubblici – è stato spiegato – avviene durante il mercatino e, anche in questo contesto, è garantito un passaggio per le situazioni di emergenza in piazza comunale”. In caso di funerali o altre cerimonie (domanda 3), è stato detto, esistono ulteriori disposizioni che stabiliscono che gli esercenti non possono intralciare in caso di necessità: in caso di funerali bisogna ritirare sedie e tavoli; durante le funzioni liturgiche, infine, la musica deve essere spenta.
Chi e con quale frequenza controlla il rispetto dei limiti della superficie affittata (domanda 4)? “A livello comunale – ha spiegato Carlo Crameri – ci sono verifiche puntuali sia per quanto riguarda il transito che per la cartellonistica […] quando vengono riscontrate divergenze, esse vengono segnalate alle strutture, che hanno sempre rimediato puntualmente”.
Rispetto alla regolamentazione del parcheggio delle biciclette (domanda 5), Crameri ha sottolineato come il tema sia stato affrontato dal Consiglio comunale già negli scorsi anni; nel 2020, infatti, era stato istituito un parcheggio apposito a sud del Biobistro Semadeni, e date istruzioni ai ristoratori di informare i ciclisti e dotarsi anch’essi di appositi spazi.
Infine (domanda 6), per quanto riguarda un eventuale regolamento per l’arredo urbano, Crameri ha sottolineato come, nonostante non esista una norma scritta, gli avventori della piazza utilizzino dei gusti di arredo affini e realizzati con ottimi materiali, adoperino un’illuminazione serale sobria e mantengano ordine e decoro durante tutto l’anno. “Su segnalazioni e lamentele – ha concluso Crameri – i problemi sono stati sempre risolti”.
Michela Paganini (UDC), prima firmataria del postulato, ha ringraziato per le informazioni “molto esaustive”. La consigliera ha tuttavia chiesto un chiarimento anche riguardo il parcheggio per bici di fronte alla banca UBS, situato su suolo pubblico. Il responsabile del Dipartimento traffico, ambiente ha spiegato che non tutti i biker che vengono a Poschiavo fanno capo alle strutture della piazza e che quindi si è resa necessaria una soluzione a riguardo: “Questa soluzione – ha spiegato – è risultata la migliore possibile […] anche se non tutti i bikers la utilizzano perché essi, visto il valore dei mezzi, vogliono avere la bici in vista e non fuori dalla piazza”.
Leggendo l’articolo e visto le risposte da parte del CC definite molto esaustive e seguite dal ringraziamento da parte dei firmatari del postulato UDC mi sembra di capire che sia tutto a posto, tutto regolato e tutto controllato a dovere. Sembrerebbe quasi che il postulato sia stato superfluo e non ci sia niente da migliorare. Ma non era nato dal fatto che ci fossero delle incongruenze, per esempio sulle misure minime per il passaggio di un automezzo (ambulanza) che a volte non sembravano essere rispettate ? Oppure il parcheggio delle biciclette in modo disordinato e lo spazio a disposizione durante i funerali ? Non ho seguito la riunione di Giunta forse mi manca qualche informazione.
Scrivo ad integrazione dell’articolo e per rispondere alle domande di Reto Capelli.
Era importante accendere un faro sulla gestione della piazza, ora la popolazione ed i nuovi consiglieri hanno maggiori informazioni a riguardo.
Sappiamo che il passaggio sulle vie principali da lasciare libero “è di almeno tre metri” e che vi sono regole da rispettare in occasione di funerali e funzioni liturgiche.
In merito allo spazio antistante la ex filiale UBS…. sarà compito dell’amministrazione trovare migliori soluzioni.
Auguri ai neo eletti dell’Esecutivo e del Legislativo.
Un’ultima annotazione: il valore locativo è solo leggermente superiore (5chf/m2) rispetto ai parcheggi (4chf/m2), in quanto l’affitto è pagato solo sei mesi per anno solare.