Maggiore protezione degli animali nell’esercizio della pesca
Il Governo ha approvato le prescrizioni cantonali per l’esercizio della pesca e ha compiuto in tal modo un ulteriore passo verso una maggiore preservazione degli effettivi ittici. Le nuove disposizioni per l’esercizio della pesca comprendono in sostanza adeguamenti in relazione al numero di catture nonché per quanto riguarda il trattamento dei pesci catturati. A partire dalla stagione di pesca 2023, nei corsi d’acqua sarà possibile prelevare al massimo quattro pesci al giorno, nei laghi questo limite sarà di sei. Questa limitazione dà seguito a una richiesta accolta in occasione dell’assemblea dei delegati 2022 della Federazione cantonale dei pescatori.
Per il Cantone è molto importante che la pesca con la lenza venga esercitata secondo i più elevati principi di protezione degli animali. Di conseguenza in futuro il trasporto di pesci vivi sarà vietato, fatta eccezione per la sanguinerola, e la cattura di pesci da esca sarà consentita soltanto a persone in possesso di un attestato specialistico in materia di pesca. Altri adeguamenti riguardano l’introduzione di nuove zone di protezione nonché di regole speciali relative all’utilizzo di esche nei due laghi «Doggiloch» a Klosters e «Pläviggin» a Küblis.
Sussidi più elevati per misure di prevenzione facoltative volte alla protezione dai pericoli naturali
Per i proprietari di case o di fondi diventerà più interessante attuare misure volte alla protezione dai pericoli naturali di edifici esistenti. Il Governo ha approvato l’aumento dell’aliquota di sussidio dell’Assicurazione fabbricati dei Grigioni (AFG) per misure di prevenzione attuate su base facoltativa dall’attuale 25 per cento al 40 per cento dei costi computabili.
Già dal 2018 l’AFG ha la possibilità di versare sussidi per misure di prevenzione attuate su base facoltativa. I sussidi vengono versati per misure edilizie attuate su edifici esistenti i quali sono esposti a maggiori rischi a seguito di pericoli naturali come piene, valanghe o colate detritiche. L’AFG può ad esempio sostenere finanziariamente la costruzione di muri d’ala o l’installazione di vetri blindati per la protezione dalle valanghe o l’innalzamento di pozzi di luce per la protezione dall’entrata di acqua.
Negli anni 2018-2021 l’AFG ha ricevuto in media sette domande di sussidio all’anno. L’interesse di proprietari di case o di fondi all’attuazione di misure di protezione facoltative è così molto inferiore alle aspettative. Di conseguenza finora non è stato possibile ottenere l’effetto di prevenzione auspicato. Per questo motivo il Governo ha aumentato l’aliquota di sussidio dell’AFG per misure di prevenzione attuate su base facoltativa.
Il Governo ha aumentato il forfait di mantenimento
Il Governo ha approvato la revisione parziale delle disposizioni di attuazione della legge sull’assistenza alle persone nel bisogno. In questo modo con effetto al 1° gennaio 2023 il forfait di mantenimento sarà aumentato del 2,5 per cento.
Dopo oltre un decennio di prezzi stabili, da inizio 2022 i prezzi al consumo sono tornati per la prima volta a salire in misura marcata. Le economie domestiche che dispongono di mezzi limitati sono particolarmente colpite da questa evoluzione. Vi rientrano le economie domestiche a basso reddito così come le economie domestiche che vengono sostenute con prestazioni complementari o con l’aiuto sociale. Occorre garantire in misura adeguata il potere d’acquisto di queste economie domestiche, con l’obiettivo di prevenire e di contrastare la povertà.
Il 12 ottobre 2022 il Consiglio federale ha deciso di adeguare le rendite AVS/AI all’evoluzione attuale dei prezzi e dei salari e di aumentarle del 2,5 per cento con effetto al 1° gennaio 2023. Secondo le norme in materia di assistenza sociale (norme COSAS), una simile compensazione del rincaro deve riflettersi sugli importi del forfait dell’assistenza sociale. Di conseguenza l’11 novembre 2022 l’assemblea plenaria della Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali ha raccomandato ai Cantoni di dare attuazione all’adeguamento e di aumentare il forfait di mantenimento da 1006 a 1031 franchi con effetto al 1° gennaio 2023.
Il Governo ha posto in vigore la revisione parziale della legge sul personale con effetto al 1° gennaio 2023
La revisione parziale della legge sul personale decisa dal Gran Consiglio entrerà in vigore come previsto il 1° gennaio 2023. Il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 12 dicembre 2022. Con la revisione parziale dell’ordinanza sul personale il Governo ha approvato le disposizioni esecutive per l’Amministrazione cantonale. L’attrattiva del Cantone quale datore di lavoro verrà così rafforzata in un mercato del lavoro sempre più esigente.
Le condizioni di lavoro e di assunzione saranno migliorate in particolare per i collaboratori con famiglia, affinché i collaboratori esistenti possano essere mantenuti e sia possibile attirarne di nuovi. Essi saranno sostenuti nei costi della custodia dei figli da parte di terzi e dopo la nascita di un figlio o un’adozione potranno ridurre il volume di impiego. Verrà favorito il lavoro a tempo parziale. Inoltre, quale novità, i collaboratori fino a 49 anni beneficeranno di cinque settimane di vacanza, quelli tra i 50 e i 59 anni di cinque settimane e mezza. Il pensionamento sarà reso ancora più flessibile, il diritto cantonale sul personale sarà avvicinato ulteriormente al diritto del lavoro privato e sarà istituito un servizio indipendente per la segnalazione di irregolarità.
Sussidi a favore di federazioni sportive grigionesi
Il Governo ha concesso ai membri della Federazione grigionese per lo sport (FGS) sussidi dal finanziamento speciale sport pari a un milione di franchi. Le federazioni sportive grigionesi svolgono un importante lavoro di base nella promozione dello sport di massa e di competizione. Con i sussidi forfettari per il lavoro generale di federazioni e associazioni, il Cantone dei Grigioni sostiene le 43 organizzazioni sportive per le loro prestazioni a favore delle associazioni sportive grigionesi.