Più movimento in febbraio sulle piste da sci dei Grigioni: l’affluenza è salita del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e del 7,3% se si considera la media degli ultimi 10 anni.
In lieve calo annuo (-0,1%) risultano per contro i ricavi: anche in questo caso si registra però una forte progressione (+18,1%) se il paragone viene fatto con un decennio, emerge dai dati pubblicati oggi dall’associazione degli impianti di risalita Bergbahnen Graubünden (BBGR).
Passando all’analisi dall’inizio della stagione, si registra – a fine febbraio – un decremento su base annua del 3,1% dei primi ingressi: nel confronto su dieci anni si osserva per contro una crescita del 5,7%. Per quanto riguarda il fatturato, i rispettivi valori sono di -0,9% e di +18,7%.
“Considerando le difficili condizioni di innevamento e i buoni risultati dell’anno precedente, si tratta di un risultato molto positivo”, commenta BBGR . Va tuttavia notato che vi sono notevoli differenze tra i comprensori con neve artificiale e quelli senza, sottolinea l’organizzazione.
