Un collegamento rapido, costante e soprattutto sicuro. La prospettiva, emersa durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Brusio, consente allo sguardo di aprirsi sul possibile futuro di Viano: una funivia da e per il fondovalle decisiva per superare problemi di viabilità ormai annosi. L’ipotesi é per ora solo abbozzata, ma gli amministratori sono decisi a trovare finalmente una soluzione che metta fine ai problemi di comunicazione che gravano sul presente del nucleo abitato pregiudicandone anche il possibile sviluppo.
A fornire qualche dettaglio – già preso in esame, con l’obiettivo di valutarne fattibilità, costi e possibili vantaggi – é Davide Migliacci, consigliere comunale e presidente della Commissione edile del Comune di Brusio. Nelle sue parole la conferma di una ipotetica compravendita dei terreni necessari alla realizzazione del progetto: un passaggio che comunque troverà un compimento a sé stante per esigenze specifiche sia in chiave locale che turistica.
“In primis l’acquisizione del terreno sarebbe per costruire il nuovo parcheggio del viadotto – spiega – si parla cioè di quella porzione di terreno in zona La Pergola che verrebbe acquisita e adibita ad area di sosta; una operazione sulla quale si è detto concorde il consiglio, ma che dovrà andare in assemblea popolare prima di approdare all’eventuale progettazione”.
Si tratta, in sintesi, di un terreno di circa 3000 metri quadrati in zona mista che potrebbe essere adibita ad auto e pullman mediante la nuova pianificazione.
Il Cantone, come noto, metterà a posto la strada per Viano, una manciata di chilometri e di minuti per chi la percorre giornalmente con i mezzi pubblici o privati, ma pur sempre difficoltosa e soprattutto pericolosa, alla luce dei problemi di sicurezza legati all’incombente dissesto idrogeologico. Il paese é vivo: circa 70 abitanti stanziali e una decina di bambini in età scolare.
“Per i ragazzi che vanno e vengono da scuola quattro volte al giorno una questione non da poco – sottolinea Migliacci – che potrebbe decisamente risolversi con un impianto a fune in grado di collegare i due punti in quattro minuti. Abbiamo a più riprese proposto la realizzazione di un tunnel – ricorda – ma a Coira questa necessità non è mai stata raccolta. Stiamo dunque cercando di capire se ci siano fondi o finanziamenti a cui si possa accedere per la copertura finanziaria della funivia mentre non abbandoniamo la richiesta di una galleria come costantemente richiesto da parte nostra attraverso le azioni del gran consigliere Pietro della Cà”.
Intanto le stime parlano di un costo complessivo, per dare concretezza al progetto, di circa 5 milioni di franchi con un cronoprogramma che indica tre anni o quattro anni di tempo per completare l’intervento fra pianificazione e lavori. Si tratterebbe di una modernissima cabinovia a chiamata, tipo ascensore, dunque senza costi di personale da sostenere, estremamente sicura e all’avanguardia dal punto di vista del contenimento dei consumi energetici.
A Viano operano tre aziende agricole di dimensioni medio grandi e il territorio ha grosse potenzialità: sarebbe un balzo avanti – o meglio sarebbe dire in alto – prezioso a livello turistico e anche per qualcuno che magari potrebbe decidere di stabilirsi in questo luogo, quindi utile per i turisti, ma anche per i residenti. Viano, del resto, va un pochino controcorrente perché, oltre alla presenza di aziende ben radicate, sfoggia anche un incoraggiante incremento demografico e questo fa ben sperare per il futuro.
“Vale la pena investire – dichiara Migliacci – un tempo c’erano due ristoranti, ora ne resta uno che è anche albergo, ma un collegamento efficiente potrebbe portare un incremento delle attività economiche e produttive dando una nuova possibilità a tutta la valle, che potrebbe ottimizzare i flussi turistici del viadotto e del trenino: insomma, un’attrattiva in più e una nuova opportunità collettiva”.
Nel frattempo, se i cittadini saranno favorevoli, si procederà con il parcheggio: fra acquisizione del terreno e costruzione, si parla di circa un milione di investimento, costo che verrebbe poi sottratto all’esborso complessivo necessario per portare a termine il progetto dell’insediamento funiviario.
Kommentar für die Seilbahn
Der sichere Transport von Schüler nach Brusio hat oberste Priorität. Deshalb begrüsse ich das Projekt einer Seilbahn. Glaube auch, dass die Bahn Touristen nach Viano bringt. Die Diskussion betreffend langfristiger Ausbau der Zubringerstrasse nach Viano muss weitergeführt werden. Die Tunnelvariante ist für mich die überzeugenste, obwohl natürlich recht teuer. Immerhin gibt es wenig Unterhaltskosten was für andere Optionen, z.B. via Zavena (auf 1400 m!) nicht gilt.
Heinz Gäggeler, I Monas (Zavena) (seit mehr als 50 Jahre Ferienhausbesitzer).
Il trasporto sicuro degli studenti a Brusio è una priorità assoluta. Ecco perché accolgo con favore il progetto della funivia. Credo anche che il funicolare porti i turisti a Viano. La discussione sull’ampliamento a lungo termine del raccordo per Viano deve proseguire. La variante del tunnel è la più convincente per me, anche se ovviamente piuttosto costosa. Dopotutto, ci sono pochi costi di manutenzione, cosa che non vale per altre opzioni, ad esempio via Zavena (a 1400 m!).
Heinz Gäggeler, I Monas (Zavena) (proprietario di una casa vacanze da più di 50 anni).
Masi
Meine Meinung: Eine Seilbahn für Schüler? Kann sich Brusio dies leisten? Sie wird keine Touristen nach Viano bringen. Idee „Neue Strasse, Selvaplana-Viano“: Sie ermöglicht dem Tourist auf den Berg zu fahren, ohne aber Viano zu sehen. Den Schülern und allen Vianesi, bringt sie mehr Wegzeit und damit mehr Wegkosten. Im angedachten Projekt fehlt der Anschluss am Ende der neuen Strasse. Dort muss aber 180 Grad gewendet werden können, um weiter den Berg hinauf zu fahren. Lösung: Brücke über das Val Sarasca mit Strassenende bei der bestehenden Kehre oberhalb von Viano. Vorteile: Für Vianesi: Kürzere Strasse/Fahrzeit, Touristen müssen Viano zumindest sehen. Doch: Nur ein Tunnel löst alle Probleme und sichert nachhaltig die Zukunft von Viano. Zu teuer? Ich hoffe, die Stimmbürger von Brusio werden für sich und Viano nur die beste Lösung zulassen. Ich hoffe, der Kanton wird die Kosten / Kostenvergleich je mögliche Variante, detailliert und ehrlich offenlegen. Ich spüre, der Kanton will eine Lösung. Ich spüre aber nicht, dass der Kanton für Viano die bestmögliche Lösung will. Die Gemeindebehörden mögen sich überlegen, wie hoch die Betriebskosten im Jahre 2050 sind. Auch dazu habe ich meine Meinung: Der Tunnel bringt die tiefsten Folgekosten. 1982 bis 1987 wohnte ich mit meiner Familie in Viano. Ich zählte 103 Einwohner. 2023 sind es noch um die 50. Seit 2010 pensioniert, bin ich jährlich ca 90 Tage auf Zavena und identifiziere mich mit dem Val Poschiavo. Die Zukunft von Viano geht mir sehr nahe.
(Marcel Vock, Zavena, Viano)
Traduzione in italiano
Masi
La mia opinione: una funivia per studenti? Brusio può permettersela? Non porterà turisti a Viano. L‘idea “Strada Nuova, Selvaplana-Viano” consente al turista di salire in macchina ma senza vedere Viano. Per gli studenti e per tutti i vianesi, comporta più tempo di viaggio e quindi più costi di viaggio. Nel progetto previsto manca il collegamento alla fine della nuova strada. Bisognerebbe essere in grado di girare di 180 gradi lì per continuare su per la montagna. La soluzione? Un ponte sulla Val Sarasca con termine della strada al tornante esistente sopra Viano. Pro per i vianesi: strada/tempo di percorrenza più breve e i turisti devono almeno vedere Viano passandoci.
Ma solo un tunnel risolve tutti i problemi e garantisce il futuro di Viano a lungo termine. Troppo caro? Spero che gli elettori di Brusio consentano solo la soluzione migliore per loro e per Viano. Spero che il cantone riveli il rapporto fra i costi per ogni possibile variante in modo dettagliato e onesto. Sento che il cantone vuole una soluzione. Ma non mi sembra che il cantone voglia la migliore soluzione possibile per Viano. Le autorità municipali possono considerare quali saranno i costi operativi nel 2050.
Ho anche la mia opinione su questo: il tunnel comporta i costi di follow-up più bassi. Dal 1982 al 1987 ho vissuto con la mia famiglia a Viano. Ho contato 103 abitanti. Nel 2023 saranno ancora circa 50. In pensione dal 2010, trascorro circa 90 giorni all’anno a Zavena e mi identifico con la Valposchiavo. Il futuro di Viano mi sta molto a cuore.
(Marcel Vock, Zavena, Viano)
La strada attuale anche se messa in sicurezza non ne darà mai il 100% nelle giornate piovose. Dunque i ragazzi che vanno a scuola avranno la sicurezza 100% con la funivia. Ottima idea quella della funivia, anche per quel che riguarda lo sviluppo turistico di Viano e del Comune di Brusio. Bravi!
Caro Reto, qui in valle quasi tutte le strade non sono sicure, a parte la strada agricola in prateria!
Ragionamenti apprezzabili per voce di Davide Migliacci. La strada messa in sicurezza (tratto attuale o con spezzone in galleria) deve garantire la sicurezza necessaria che un paese vivo come Viano, merita. Il cantone deve (!) impegnarsi in questo senso. Ben vengano idee a favore di uno sviluppo (anche) turistico, che richiederanno il tempo che raramente in questi casi, sarà breve…