Ringraziamento pubblico a Paolo Tognina

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A nome della Comunione pastorale riformata Valposchiavo cogliamo l’occasione per ringraziare pubblicamente Paolo Tognina, giornalista e pastore evangelico, per il trentennio di lavoro speso a favore dei servizi di informazione in lingua italiana, prendendo parte a vari format televisivi e radiofonici. Il 30 giugno prossimo egli terminerà questa lunga e proficua avventura, nelle vesti di redattore e conduttore.

Gli innumerevoli servizi sono stati seguiti e apprezzati da un ampio pubblico, credente e non, favorendo il dialogo interconfessionale. Essi si sono contraddistinti per il loro contenuto di alta qualità. Paolo Tognina ha saputo affrontare di volta in volta tematiche di attualità, con la sensibilità e l’onestà intellettuale che contraddistinguono il vero giornalismo.

Per la nostra Valle la sua presenza come pastore a tempo pieno è un valore aggiunto, di cui non possiamo che rallegrarci. In questo periodo di permanenza in Valle abbiamo già avuto modo di apprezzare le sue molteplici capacità e il suo operato. Cogliamo l’occasione per augurargli altrettante soddisfazioni, ora che potrà dedicarsi completamente al servizio pastorale della Valposchiavo.


Comunione pastorale riformata Valposchiavo

Campanile della Chiesa riformata di Poschiavo con alberi in fiore

Riportiamo qui di seguito l’allocuzione espressa dalla Signora Erika Cahenzli-Philipp, Presidente del Consiglio sinodale (Kirchenrat) evangelico, in occasione della seduta del Gran Consiglio evangelico svoltasi la settimana scorsa a Coira:

“Vorrei cogliere l’occasione per esprimere i miei ringraziamenti a nome del Consiglio di Chiesa e dell’intera Chiesa Evangelica Riformata dei Grigioni.

Questi ringraziamenti sono rivolti al pastore Paolo Tognina, Poschiavo.

Paolo Tognina è originario di Brusio. Dopo una formazione come insegnante di scuola elementare, ha studiato teologia alla Facoltà valdese di Roma e al Columbia Institute negli Stati Uniti. Dopo il vicariato, è stato ordinato dalla Chiesa valdese a Torre Pellice nell’agosto 1992 ed è stato poi pastore a Locarno e dintorni per 8 anni.

Paolo Tognina è diventato importante per la Chiesa grigionese nel 1992 come membro della redazione della rivista “Voce Evangelica”, il bollettino ecclesiastico della Conferenza delle Chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera (CoCeliS). Questa rivista ecclesiastica è anche un importante mezzo di informazione, una piattaforma di discussione e un forum di formazione delle opinioni per i riformati delle regioni e delle valli di lingua italiana dei Grigioni. Dopo soli due anni, Paolo Tognina ha assunto la carica di caporedattore.

Ben presto Paolo Tognina ha ampliato le sue attività mediatiche: come collaboratore del programma “Opinione” su RSI 2, poi come membro della redazione televisiva del Festival del film di Locarno, come collaboratore del quotidiano “La Regione”, poi anche come ospite di vari programmi radiofonici della RSI.

Dal 2001, Paolo Tognina lavora come redattore e conduttore di vari format televisivi e radiofonici come “Segni die Tempi”, “Chiese in Diretta”, “Pensiero evangelico” o “Tempo dello Spirito” – e tutto questo in aggiunta al suo compito di coordinatore dei servizi mediatici del CoCeliS e di editore o caporedattore di “Voce evangelica”. Un impegno incredibilmente grande!

Sia sulla carta stampata che in televisione, Paolo Tognina ha dato un volto alla Chiesa riformata della Svizzera italiana e non solo, con i suoi contributi, e ha dato voce anche alla radio. Le sue trasmissioni e i suoi articoli sono stati accolti con grande favore e sono stati particolarmente importanti per i riformati in situazione di minoranza, per rafforzare la loro identità e per migliorare il loro profilo. Ma sono stati preziosi anche per il dialogo ecumenico. Nonostante i numerosi e in alcuni casi profondi cambiamenti nel mondo dei media, in cui anche le misure di riduzione dei costi sono state un fattore importante, Paolo Tognina è riuscito a garantire, se non ad ampliare, la presenza mediatica dei Riformati.

Quando ha assunto il suo pastorato nella Comunione pastorale Valposchiavo, Paolo Tognina ha dovuto ridurre gradualmente le sue attività per i vari media. Il 30 giugno di quest’anno si concluderanno i suoi molti anni di intenso e proficuo lavoro mediatico, anche al servizio della Chiesa evangelica riformata dei Grigioni.

Questo prezioso lavoro che Paolo Tognina ha svolto per più di 30 anni merita di essere riconosciuto pubblicamente. Il Consiglio di Chiesa la ringrazia sinceramente per il suo grande impegno, per il suo lavoro di pubbliche relazioni, per gli innumerevoli e sostanziali contributi che sono sempre riusciti a far capire che la nostra Chiesa riformata è ancora importante per la società nel suo complesso e che ha anche cose importanti da dire ad essa.

Da un lato, il Consiglio di Chiesa si rammarica che lei non possa continuare questo lavoro, ma dall’altro si rallegra anche del fatto che, dopo solo un breve periodo come pastore in Valposchiavo, il suo lavoro sia stato ben accolto e rispettato oltre i confini delle due parrocchie e sia apprezzato dalla popolazione della valle. Il Consiglio di Chiesa le augura tutto il meglio per il suo ulteriore lavoro nel pastorato parrocchiale, molta forza, immaginazione, una mente attenta a ciò che preoccupa la gente e di cui ha bisogno, e infine, ma non meno importante, la ricca benedizione di Dio per i semi che sta seminando.”
Erika Cahenzli-Philipp