Energie-Apéro, riscaldamento o raffreddamento: quali sono le sfide?

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Record di caldo in Europa, incendi boschivi, tempeste, siccità e piogge intense: gli eventi meteorologici estremi sono sempre più frequenti. Il dibattito sul clima e la relativa conversione del sistema energetico dai combustibili fossili alle energie rinnovabili è più che mai attuale. Nel medio termine, i cambiamenti climatici influenzeranno anche la progettazione e la costruzione dei futuri edifici.

Se si progetta un edificio, devono essere applicati e rispettati i principi legali e normativi vigenti. Oltre alla conformità ai requisiti statici, architettonici e di protezione antincendio, sono determinanti anche gli standard energetici per il fabbisogno termico e la protezione dal calore estivo dell’edificio. I dati climatici misurati servono come base per i calcoli. Dato che il clima sta cambiando, gli standard attuali per la costruzione di edifici futuri vengono di conseguenza ulteriormente sviluppati e aggiornati. Diversi scenari climatici servono come base per avere un quadro del clima futuro il più reale possibile. Si può ipotizzare che in futuro, nel semestre estivo, aumenterà il numero di ore di surriscaldamento degli edifici. A differenza della Svizzera centrale, nelle località alpine sarà possibile mantenere il livello di comfort richiesto senza raffreddamento attivo.

Isolamento termico e raffreddamento notturno

I requisiti di comfort nella zona giorno delle abitazioni possono essere migliorati con poche ed efficaci misure. Una protezione solare ottimale impedisce all’energia solare di entrare nell’edificio, soprattutto attraverso le finestre, e di riscaldare inutilmente la massa delle pareti e dei pavimenti. Allo stesso modo, le finestre dietro la protezione solare dovrebbero rimanere chiuse durante il giorno, in modo che l’aria calda non entri nell’edificio. Un’altra misura efficace è il cosiddetto raffreddamento notturno dell’immobile: prima di andare a letto la sera, le finestre dietro la protezione solare devono essere aperte. In questo modo si garantisce la ventilazione trasversale dell’appartamento durante le ore notturne più fresche, abbassando la temperatura della massa dell’edificio. Così, la temperatura dell’ambiente può essere mantenuta entro un limite tollerabile anche in estate. La sicurezza antieffrazione in relazione alle finestre aperte o alla pioggia che entra di notte richiede un’attenzione particolare.

Giocare con la massa dell’edificio

Secondo gli esperti, la massa di un edificio è la somma della massa dei singoli elementi costruttivi, come le pareti, i soffitti, i pavimenti e altri componenti. Questi componenti possono assorbire e rilasciare calore. Più un componente dell’edificio è pesante, più è in grado di accumulare energia. Tuttavia, la condizione necessaria è che questi componenti dell’edificio non siano separati termicamente, come accade, ad esempio, nel caso di un controsoffitto. Con il raffreddamento notturno, la massa dell’edificio caricata di calore durante il giorno viene nuovamente raffreddata. L’intero processo è paragonabile alla carica e alla scarica di una batteria. Se non si utilizza il raffreddamento notturno, la massa non viene raffreddata durante la notte e la temperatura dell’edificio continua a salire il giorno successivo. In questo modo, la temperatura ambiente dell’appartamento aumenta costantemente e il comfort non è più garantito. Al contrario, questo effetto può essere sfruttato in inverno per immagazzinare nella massa dell’edificio l’energia solare acquisita attraverso le finestre. In questo modo è possibile risparmiare energia per il riscaldamento e sfruttare l’energia gratuita del sole. Ecco come funziona il gioco con la massa dell’edificio.

“Energie-Apéro” è una serie di conferenze promossa dall’Ufficio dell’energia e dei trasporti dei Grigioni e dalla Scuola universitaria professionale dei Grigioni di Coira (FHGR) in collaborazione con il Polo Poschiavo e l’ela energiewelt di Savognin. Le conferenze, giunte alla 114ª edizione, intendono promuovere le discussioni e gli sforzi nel campo del risparmio energetico. La conferenza è aperta a tutti e sarà videotrasmessa nell’aula per videoconferenze del Polo Poschiavo.

La conferenza è tenuta in tedesco. L’entrata è libera. È richiesto l’annuncio entro lunedì 28 agosto 2023 sul sito www.energieapero-gr.ch. Ulteriori informazioni possono essere richieste a AndreaZanetti, tel. 081 / 834 11 11, e-mail mail@zanetti-architettura.ch o alla segreteria del Polo Poschiavo, tel. 081 / 834 60 91, e-mail info@polo-poschiavo.ch.


18.08.2023 / mc-az