Dove conviene installare il fotovoltaico in Valposchiavo?

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Il Bernina si occupa delle energie rinnovabili, con un occhio di riguardo verso il fotovoltaico. Sono state analizzate diverse nuove installazioni sui tetti degli edifici della Valposchiavo. Ma i pannelli fotovoltaici sono convenienti in tutte le zone della Valposchiavo? Questa è la domanda principale che abbiamo posto all’esperto Carlo Vassella. 

“Non esiste una risposta vera e propria a questa domanda, – ci spiega subito Vassella – se parliamo della redditività di un impianto a livello economico e di risparmio, certamente si può fare una stima, ma questa non comprende chi magari lo fa non per una questione di prezzo bensì per una questione ecologica o di principio”.

Parlando quindi della questione, meramente sotto l’aspetto economico, i fattori discriminanti per capire o meno se conviene installare il fotovoltaico nella propria abitazione sono:

  • il consumo di energia che si ha nella propria casa (quanta ne viene consumata)
  • il tipo di tetto dell’edificio (difficoltà o meno dell’installazione impianto)
  • i costi per l’elettricità attuale (fatturati dalla propria impresa elettrica)
  • se la produzione propria supera i consumi o meno e i ricavi per la vendita di eventuali esuberi
  • irraggiamento (esposizione al sole del tetto).

Esistono anche dei software con cui si può simulare l’irraggiamento giornaliero, considerando i vari punti cardinali del tetto. Questi possono dare un’idea abbastanza precisa dell’esposizione solare dell’edificio e dove installare il numero maggiore di pannelli. In questo senso, aggiungere alcuni pannelli solari (circa 3 per un kWh in più) una volta avviato il cantiere ha una spesa contenuta (250/300 CHF a pannello) e quindi spesso conviene.

“Alla fine, – prosegue Vassella – la cosa più importante è capire quanto una persona/famiglia consuma e quanto riesce a utilizzare della propria elettricità prodotta. Prendendo ad esempio gli impianti che ho installato negli ultimi anni, considerando anche il recente rincaro dei prezzi, nella durata di vita dell’impianto i costi verranno ammortizzati abbastanza tranquillamente”.

La durata di vita nominale dei pannelli solari, infatti, è di 25 anni (dopo tale scadenza dovrebbero funzionare ancora, ma all’80%), l’inverter (che trasforma l’energia in elettricità) ha una durata minore, fra i 12 e 15 anni, ma con una buona manutenzione non è detto che vada sostituito, ma solo riparato al bisogno. Un calcolo approfondito sull’ammortizzazione del costo di installazione è molto difficile, non si conosce oggi quanto varierà l’inflazione e il costo della vita a lungo termine. Ipotizzando, difficilmente, di mantenere lo status quo, i costi in 25 anni verrebbero ammortizzati tranquillamente in molti contesti valposchiavini. La Svizzera, a livello mondiale, è sempre stato uno dei paesi dove l’energia elettrica costava meno, ma nel periodo attuale non possiamo prevedere se questo beneficio resterà tale (l’anno prossimo verranno ristabiliti), soprattutto guardando a quello che succede fra Russia e Ucraina. I prezzi energetici stanno salendo in tutto il mondo e difficilmente una volta aumentati si riabbasseranno. Anche in quest’ottica installare il fotovoltaico può essere più conveniente per il futuro.

“Se posso dare un consiglio agli utenti, – conclude Vassella – visto che ultimamente è di “moda” la svolta energetica e il solare, non è sensato fermarsi alla prima valutazione che si riceve sulla convenienza dell’installazione o meno del fotovoltaico. Magari, con un consulto a un’installatore esperto si possono trovare soluzioni alternative e altrettanto efficaci anche se la propria casa non è molto esposta al sole. Per rispondere infine alla domanda iniziale sulla convenienza del solare in Valposchiavo, sicuramente Poschiavo ha maggiore irradiamento e tariffe di acquisto energia migliori rispetto alla bassa Valle, anche se Brusio alta ha comunque un buon irradiamento (ma tariffe più basse). Questo se parliamo di edifici singoli, visto che per grossi centri con alto dispendio energetico l’installazione del solare può rimanere conveniente anche in bassa Valle”.

Ivan Falcinella
Membro della redazione