Presenze turistiche, si punta forte sull’autunno in Valposchiavo

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Dopo aver registrato, circa a metà luglio, le prime impressioni sulle presenze turistiche in Valposchiavo, constatando una netta flessione rispetto agli scorsi anni (straordinari a causa pandemia), siamo tornati, nelle prime settimane di settembre, a sentire albergatori e ristoratori in merito alla situazione turistica estiva in Valposchiavo. 

Dall’Hotel Le Prese, che chiuderà la stagione a fine ottobre, il gestore Walter Nadaia si dichiara soddisfatto per l’afflusso turistico di luglio e agosto. “Come si intravedeva da diversi segnali in primavera, – ci racconta Nadaia – la stagione 2023 é stata particolare. Per L’Hotel Le Prese ha significato un leggero calo di presenze rispetto agli anni precedenti, soprattutto nella prima parte della stagione, dove anche la meteo non è stata dalla nostra parte. Abbiamo invece avuto un forte afflusso in luglio e agosto, durante le classiche date delle vacanze estive, per poi tornare ad un andamento simile alle stagioni pre Covid. Quello che sicuramente va sottolineato è la maggiore presenza di turisti stranieri, di famiglie con bambini e di matrimoni. Ora speriamo in un autunno da cartolina per chiudere in bellezza”.

Dall’Agriturismo Miravalle, che chiuderà a inizio gennaio e riaprirà in marzo, il proprietario Davide Migliacci è molto soddisfatto per la stagione estiva, specialmente per la ristorazione. “Stiamo anche valutando di aumentare il numero delle camere per la prossima stagione, – continua Migliacci – per accontentare le numerose richieste. La stagione autunnale promette anche molto bene, in questo periodo i prodotti e i colori che offre la natura della nostra Valle sono davvero eccezionali”.

Dall’Albergo Lardi di Le Prese, la proprietaria Paola Sala-Lardi, ammette che le due passate stagioni sono state eccezionali ed era da aspettarsi un calo, che è circa del 30% in meno rispetto al 2021/2022. “Attualmente, – prosegue la signora Sala-Lardi – si sta lavorando bene, come sempre in settembre quando il tempo è bello. Si spera che almeno fino al 15 ottobre si possa ancora lavorare, siccome fino a quella data abbiamo tutto il personale”.

Dall’Albergo Croce Bianca, il proprietario Claudio Zanolari e il suo staff si ritengono soddisfatti della stagione malgrado un calo di pernottamenti rispetto agli ultimi anni. “Siamo fiduciosi per l’autunno, – ci spiega la segretaria Sandra Micheli – periodo molto attrattivo per la nostra bella Valposchiavo”.

Dall’Hotel Sport Raselli, che resterà aperto fino al prossimo 5 novembre e riaprirà per la stagione invernale il 1° dicembre, il proprietario Bruno Raselli conferma la tendenza generale di un calo nella prima parte della stagione estiva e di una ripresa nella seconda parte. “Dopo la Stramangiada abbiamo avuto un breve periodo al di sotto delle aspettative per quanto riguarda i pernottamenti, – ci spiega Raselli – ha tenuto invece bene la ristorazione, grazie anche ad una carta delle vivande rinnovata e ad un nuovo staff di cucina.
Il mese di agosto è stato ottimo così come è molto soddisfacente anche l’occupazione attuale dell’albergo. Le previsioni per l’ultima parte della stagione lasciano ben sperare; il tempo, in particolare in autunno, sarà decisivo”.

Ivan Falcinella
Membro della redazione