Preventivo cantonale 2024 sotto controllo

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A sinistra, il nuovo presidente del Gran Consiglio retico Franz Sepp Caluori (Centro) mentre si intrattiene con il Consigliere di Stato Martin Bühler (PLR). (foto d'archivio)
Da sinistra, Franz Sepp Caluori e Martin Bühler (foto d'archivio)

Il Governo retico ha presentato questa mattina un preventivo 2024 in buon equilibrio malgrado le perdite di versamenti da parte della Banca nazionale svizzera e della Confederazione. Si prevede un’eccedenza di spesa di quasi 50 milioni di franchi a fronte di un aumento degli investimenti di 31,5 milioni.

Il capo del Dipartimento delle finanze e dei comuni dei Grigioni Martin Bühler (PLR) ha presentato un preventivo 2024 con un disavanzo di 49,6 milioni di franchi, dopo aver prelevato 24,7 milioni dalle riserve, rispetto agli 11,2 dell’anno precedente.

La crescita della spesa complessiva dovrebbe raggiungere l’1,6% (anno precedente 4,8%) e il costo del personale il 3,8% (anno precedente 5,6%). Salgono invece gli investimenti lordi a 482,6 milioni (anno precedente 451,2 milioni).

Per il 2024 il Governo retico prevede una forte riduzione legata all’imposta sugli utili da sostanza immobiliare, che nel 2022 ha raggiunto il picco record di 84,2 milioni di franchi. Si mette in conto anche una massiccia diminuzione dei versamenti provenienti dai guadagni della Banca nazionale svizzera, i quali nel 2021 e nel 2022 hanno superato i 90 milioni.

Per i Grigioni anche l’importo garantito dalla Perequazione finanziaria nazionale subirà un drastico ridimensionamento. Dai 130 milioni di franchi del 2023, si scenderà prima a 90 milioni nel 2024, ma negli anni successivi l’importo si stabilizzerà probabilmente sui 40-50 milioni, ha spiegato il segretario delle finanze dei Grigioni Urs Brasser.

“Tuttavia è un preventivo 2024 accettabile”, ha concluso Bühler, “e le finanze del nostro cantone sono sane”.