Aumento delle spese e investimenti: “Preventivo 2024” sotto esame a Poschiavo

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La seduta della Giunta di Poschiavo di lunedì 20 novembre si è aperta con il giuramento di Remo Cortesi, nuovo membro del Consiglio Scolastico. Successivamente si è discusso del “Preventivo 2024”. In sintesi: presenta un utile d’esercizio del conto economico di CHF 1’375’998; il conto investimenti prevede investimenti netti pari a CHF 4’379’400; il grado di autofinanziamento ammonta al 64.43%; la spesa totale del preventivo 2024 corrisponde a CHF 34’461’077.

Discussione sul Conto economico

Aumento generale delle spese e sanità – Il consigliere Reto Capelli (PLD), ha sollevato l’allarme sull’aumento delle spese, sottolineando un incremento di circa 3-4 milioni. Questo incremento è stato considerato preoccupante anche dal Podestà Giovanni Jochum, evidenziando come sia un trend continuo che coinvolge diverse voci di spesa quali salari, assicurazioni sociali e sanità, quest’ultima aumentata del 30%. Nonostante le preoccupazioni, si è riconosciuto l’aspetto positivo legato all’aumento delle entrate fiscali.
Il Podestà Jochum ha infine sottolineato l’irreversibilità dell’aumento dei costi sanitari, esprimendo gratitudine per la presenza del Centro Sanitario, che riduce la necessità di spostamenti a carico dei privati.

Tasse immobiliari – Capelli ha inoltre portato all’attenzione l’aumento della tassa sugli immobili (dallo 0,8% al 1,6%), evidenziando come tale misura abbia posizionato Poschiavo tra i Comuni con una delle imposte più elevate del Cantone.

Fondi alla Cultura – Il dibattito si è esteso alla questione dell’allocazione dei fondi per la Cultura. La proposta di Silvio Isepponi (AdC) di mantenere il contributo a 100’000 CHF anziché alzarlo a 115’000 CHF, come proposto dal Consiglio comunale, ha trovato consenso, grazie all’appoggio dell’UDC, nella maggioranza del Legislativo. Poschiavo Viva e PLD si sono espressi in modo contrario ed hanno sostenuto la proposta del Consiglio comunale. E’ stata condivisa in parte la proposta di Gianluca Balzarolo (AdC), che ha sollevato la necessità di una lista trasparente e la possibilità di attribuire contributi aggiuntivi in base ai progetti presentati.

Discussione sul Conto investimenti

Scuole e ristrutturazioni: Enio Pagnoncini (AdC) ha sollevato interrogativi riguardo a un “Concorso di idee” di 80’000 CHF per la voce scuola/formazione. La consigliera comunale Cristina Gerber Giuliani ha chiarito che questo concorso mira a esplorare soluzioni per la ristrutturazione degli edifici scolastici di Poschiavo.

Progetti infrastrutturali – Il dibattito ha toccato anche progetti infrastrutturali come il doppio parcheggio al cimitero proposto da Reto Capelli. Tuttavia, il consigliere comunale Michel Castelli ha sollevato l’importanza di rispettare il Piano d’Area della pianificazione, poiché eventuali cambiamenti potrebbero influenzare lo sviluppo del territorio.

Soluzioni provvisorie e definitive – La questione dei parcheggi provvisori a Sfazù è stata sollevata da Gianluca Balzarolo (AdC), che ha evidenziato la necessità di trovare soluzioni definitive e idonee che soddisfino le esigenze della comunità. Il consigliere comunale Davide Vassella ha evidenziato la complessità nel trovare la soluzione ottimale, sottolineando l’impegno nella ricerca di alternative; è comunque difficile ipotizzare che un progetto definitivo veda la luce nel 2024.

Gestione dei rischi – La zona di Le Prese è stata identificata dal Cantone come un’area critica, richiedendo investimenti sostanziali (1’860’000 CHF, di cui 660’000 a carico del Comune) per affrontare rischi di esondazione. La progettazione è stata messa in atto per delineare eventuali strategie adeguate di prevenzione.

Teleriscaldamento – Il dibattito ha affrontato anche il tema del teleriscaldamento, evidenziando il bilancio a lungo termine di questa infrastruttura. Se da un lato, Reto Capelli ha sollevato preoccupazioni riguardo alle spese eccessive, sottolineando l’importanza di puntare su investimenti redditizi, dall’altro il consigliere comunale Fulvio Betti ha fatto emergere la necessità di considerare il valore a lungo termine di questa opera, con una chiara strategia di massimizzazione dell’infrastruttura esistente.

Il Preventivo, proposto dalla Giunta Comunale, ha ricevuto l’approvazione unanime. La strategia finanziaria proposta sembra indirizzare gli investimenti verso una sostenibilità e un utilizzo ottimale delle risorse disponibili, aspetto cruciale per lo sviluppo della comunità.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione

3 COMMENTI

  1. Condivido appieno le parole di Serena; l’attrattività della nostra valle non può limitarsi alle infrastrutture tradizionali come strade, ponti e parcheggi. La cultura svolge un ruolo chiave nello sviluppo e nell’attrattività per i giovani, i residenti e i nostri ospiti.
    L’importo di CHF 100’000 destinato alla cultura, corrispondente allo 0.29 % della spesa totale di CHF 34’461’077 e la correzione dello 0.04 % decisa dalla giunta, sollevano interrogativi sulle priorità e sottolineano la necessità di una riflessione approfondita!

  2. Si direbbe proprio che la cultura spaventa e paralizza alcuni nostri politici. Chiedere necessità di una lista trasparente per le richieste di sussidio è poco rispettoso verso una commissione culturale nominata dalla stessa giunta e preposta proprio ad analizzare con trasparenza i contributi richiesti.Nel controbattere al postulato di Poschiavo viva di creare un percento culturale sulla Guest card ( un franco per la cultura) era stato detto e suggerito che meglio sarebbe stato mettere a preventivo un maggior contributo alla cultura. Parole al vento visto come è stata affossata la proposta di aumento a 115.000 fr annui.Occasione mancata.
    Frustrante.