Sabato 16 marzo 2024, sulla Diavolezza in Alta Engadina si rinnoverà una grande e antica tradizione. Dopo l’ultima edizione del 1980, tornerà la tradizionale gara popolare sulla pista del ghiacciaio. La Diavolezza Glacier Race intende promuovere lo sci e lo snowboard come attività sportive popolari e sostenere una buona causa. Il ricavo sarà destinato a progetti per la salvaguardia dei ghiacciai.
Chi non è mosso da un eccessivo entusiasmo per lo sci, deve tornare indietro di alcuni anni: nel passato, la discesa del ghiacciaio della Diavolezza ospitò per 34 volte una gara di sci. Già nel 1930, in occasione della prima edizione, 300 partecipanti affrontarono la discesa di dieci chilometri con un dislivello di 1000 metri. Fino al 1956, nessuna funivia collegava la vetta della «diavolessa», ma fortunatamente le cose sono cambiate. L’ultima edizione ebbe luogo nel 1980. I motivi che posero fine a questa tradizione non sono chiari. «Congiuntamente alla Scuola di alpinismo Pontresina e all’ente Pontresina Turismo abbiamo deciso che, dal 2024, l’evento Diavolezza Glacier Race si svolgerà ogni anno», spiega Nicolà Michael, responsabile Marketing & Sales della Diavolezza Lagalb AG. «Intendiamo organizzare la Diavolezza Glacier Race per rilanciare un’antica tradizione e promuovere lo sci come bene culturale e attività sportiva popolare nonché per contribuire alla protezione dei ghiacciai.».
Speciale asta per la protezione dei ghiacciai
In passato, la gara era apprezzata e famosa. L’archivio culturale dell’Alta Engadina e il Museo Alpin di Pontresina hanno messo a disposizione delle fotografie storiche. Il 16 marzo 2024, nell’ambito del rilancio di questa tradizione, s’intende porre l’accento sulla consapevolezza dei mutamenti climatici e del ritiro dei ghiacciai.
Un quarto delle quote d’iscrizione è destinato alla protezione dei ghiacciai. Dopo la premiazione, che avrà luogo in serata in Plazza Bellavita di Pontresina nell’ambito dell’happening «Viva la Via Gletscheredition», si svolgerà anche un’asta, i cui proventi verranno devoluti alla salvaguardia del ghiacciaio. Oggetti particolari saranno inoltre battuti all’asta: due immagini di fine-art del fotografo svizzero Jürg Kaufmann, avventure sul ghiacciaio con la Scuola di alpinismo Pontresina e opere d’arte della scultrice engadinese del legno Nora Engels, realizzate con oggetti recuperati dell’ultimo «Glacier Clean-Up Day».
Una parte del ricavo e una percentuale delle tasse d’iscrizione vanno all’associazione GlaciersAlive, le cui attività mirano a proteggere le riserve di acqua dolce gelata e ad assicurare l’approvvigionamento di acqua nelle Alpi. Un’altra percentuale sosterrà il progetto Glacier Clean-Up Day, che si svolge ogni anno. ORMA, la distilleria di whisky single malt più alta del mondo e ubicata sul Corvatsch, produrrà l’edizione speciale «vadret», ghiacciaio in romancio. I 25 franchi ricavati dalla vendita di ogni bottiglia saranno destinati alla cura del ghiacciaio.
Discesa tra i giganti di ghiaccio famosi in tutto il mondo
La Diavolezza Glacier Race si svolgerà sulla pista del ghiacciaio più lunga della Svizzera. La partenza si troverà presso la stazione in vetta della Diavolezza, a quota 2978 m. Il tracciato non battuto si snoda per otto chilometri verso valle, tra i ghiacciai di Pers e Morteratsch e ai piedi delle vette di Piz Palü e Piz Bernina, fino a raggiungere Morteratsch, a 1896 metri. In caso di cattivo tempo, la gara si terrà la domenica. Se il manto nevoso dei ghiacciai non dovesse essere sufficiente, il percorso di gara sarà predisposto sulla pista preparata che scende fino alla stazione a valle della Diavolezza.
Chiunque si senta all’altezza della sfida, può partecipare alla gara. I minorenni possono iscriversi se muniti di dichiarazione di assenso rilasciata da un genitore o da una persona cui è affidata l’educazione. La gara prevede le categorie classiche oltre a quelle dedicate al divertimento e alle famiglie. Come riconoscimento per la loro straordinaria prestazione sportiva, gli ex vincitori saranno invitati all’aperitivo come ospiti d’onore e a tale scopo sono pregati di annunciarsi presso l’ufficio gare (info@glacier-race.ch).
Chi vuole partecipare al revival di questa grande e ambita tradizione oppure ottenere il titolo di «diavolessa» o «diavolo» del ghiacciaio, deve affrettarsi. Il numero di partecipanti è limitato a 300 persone. Maggiori informazioni e iscrizioni: glacier-race.ch