La Banca cantonale grigionese (GKB) informa sulla conclusione della verifica commissionata dal Consiglio di banca sui crediti concessi alle aziende nell’ambiente SIGNA e sulle accuse diffuse dai media contro il presidente della banca.
La Ernst & Young AG ha svolto l’incarico di revisione nell’ambito dell’ampliamento del suo mandato di società di audit prudenziale e in adempimento dei severi requisiti legali che ne derivano per la sua indipendenza (art. 728 CO, art. 11 legge sulla vigilanza dei revisori, § 44 Circolare FINMA 2013 /3 “Audit” e norme professionali di EXPERTsuisse).
In relazione al prestito sindacato garantito da ipoteca dell’attuale 58,3 milioni di franchi per l’edificio Globus a Zurigo e al prestito con cambiale di 3 milioni di euro, recentemente esentato anche dal cliente bancario, è stato esaminato il processo creditizio generale. segretezza. Questo è stato completamente ammortizzato alla fine di ottobre 2023.
Il rapporto di audit conferma la regolarità dei prestiti e classifica la politica creditizia della banca come conservativa e il portafoglio prestiti come sano. Il rapporto conferma che GKB è cresciuta in volume d’affari e utili negli ultimi cinque anni senza correre rischi sproporzionati.
Il rapporto afferma inoltre che il ruolo del presidente della banca si limitava a stabilire contatti commerciali e non era coinvolto nei processi di approvazione del prestito. Dall’audit risulta inoltre che, nonostante gli investimenti privati del presidente della banca, non vi sono stati segnali di approfittamento né conflitti di interessi e che tutti gli obblighi di rendicontazione e divulgazione sono stati rispettati dal presidente della banca.
Il vicepresidente della banca Christoph Caviezel ha confermato a nome del Consiglio di banca: «Il rapporto crea la trasparenza auspicata dal Consiglio di banca e conferma l’organizzazione professionale e la corporate governance della banca. Ci rammarichiamo della mancanza di chiarezza sui prestiti nell’ambiente SIGNA e delle domande che ciò ha sollevato. Esamineremo attentamente le proposte della società di revisione per il futuro. «Vogliamo anche rendere ancora più comprensibili le nostre attività commerciali extracantonali.»
