I grandi successi di Raf illuminano la seconda serata musicale a Poschiavo

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Organizzato nell’ambito della rassegna sConfini, si è svolto ieri sera il secondo dei due grandi eventi pensati per inaugurare la stagione turistica in Valposchiavo. Sul palco il cantautore Raffaele Riefoli, in arte Raf, ha allietato il pubblico intervenuto con tanti dei suoi successi, nati da una carriera partita negli anni ottanta. Poschiavo è stata scelta dall’artista pugliese per dare il via al suo tour che festeggerà i 40 anni dall’uscita di “Self Control” (1983, suo primo successo discografico) che lo vedrà impegnato fino al 3 agosto in diverse città italiane.

Nel video qui sopra Bruno Raselli intervista Andrea Zanolari, presidente di Valposchiavo Turismo, che si dichiara molto soddisfatto per essere riuscito a portare a Poschiavo due artisti di caratura internazionale. Entrambi hanno deciso di far partire i loro tour dalla nostra piccola realtà. Il numero preciso degli spettatori alle due serate non è ancora disponibile, ma l’affluenza è stata buona.

Le scelte erano ponderate, Noemi che già da 14 anni è nel giro della musica che conta, rimane comunque una scelta azzeccatissima di artista che coinvolge un pubblico “giovane”. Raf, con 40 anni di carriera e tanti successi sulle spalle, ha potuto coinvolgere un pubblico con qualche anno in più.

“Siamo convinti che i concerti vadano destagionalizzati e fatti fuori dalla stagione principale (estiva), – prosegue nell’intervista il presidente di Valposchiavo Turismo, – avrebbe poco senso infatti farli durante periodi in cui gli alberghi sono già pieni. Le reazioni positive della gente, molto contenta, ci hanno confermato la bontà di questo progetto. Il budget profuso è molto importante per Valposchiavo Turismo, ma devo ringraziare tutti gli sponsor e i Comuni di Poschiavo e Brusio, che, insieme alla vendita dei biglietti, hanno contribuito in maniera fondamentale alla copertura economica dell’evento. Per quanto riguarda il prossimo anno, prima faremo un riassunto di quanto fatto fino a qui, poi valuteremo il da farsi, vorremmo magari portare artisti svizzeri che attirino turisti da oltre Bernina”.

Foto e video di Bruno Raselli

Ivan Falcinella
Membro della redazione