Musica, comunità e sguardo verso il futuro

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Suoni armoniosi, comunità e uno scambio pieno di speranza – la quarta sessione plenaria della legislatura 2022/24 del Consiglio Pastorale Cantonale dei Grigioni (KSR) nel monastero di Müstair è stata caratterizzata da un’atmosfera cordiale e da una sinodalità vissuta.

È riuscito ad entusiasmare tutti – Mario Pinggera. Con il parroco di Richterswil e docente di musica sacra presso l’Università teologica di Coira, i consiglieri hanno potuto sperimentare concretamente come la musica e il canto influenzino il proprio benessere. L’innario austriaco “Gotteslob” è stato la base del lavoro, poiché contiene testi in cinque lingue. “Ogni canzone è figlia del suo tempo per quanto riguarda testo e musica”, ha ricordato il docente. I consiglieri hanno imparato diverse canzoni e hanno cantato a più voci e in canone. Anche la parte teorico-musicale e la formazione vocale non sono state trascurate.

Tre temi per l’Anno diocesano 2025

Il Vicario Generale Peter Camenzind ha portato i saluti del Vescovo di Coira, Monsignor Joseph-Marie Bonnemain, al Consiglio pastorale cantonale e ha informato, tra l’altro, sul prossimo Anno episcopale, che si svolgerà parallelamente all’Anno Santo 2025. Il Vescovo ha indicato tre temi: sinodalità, diaconia ed evangelizzazione. La diaconia è la preoccupazione principale del Vescovo. “Impegno per i poveri, i deboli, le persone ai margini della società e della Chiesa – il desiderio che non ci concentriamo solo su noi stessi e sui nostri problemi”. Non si tratta di istituire nuovi eventi. “L’Anno diocesano dovrebbe mostrare come la Chiesa nella diocesi di Coira possa influenzare la comunità e il mondo”, ha aggiunto Isabelle Defuns-Gamboni, rappresentante del KSR nel gruppo di coordinamento per l’Anno diocesano, che inizierà il 15 giugno 2025 a Coira. Altri eventi si terranno nelle regioni diocesane della Svizzera Centrale (27 settembre) e la conclusione a Zurigo (31 maggio 2026).
Inoltre, il Vescovo si è prefissato l’obiettivo di tenere colloqui annuali con i parroci e i leader delle comunità, ha informato Camenzind. A causa del grande interesse, la formazione continua per i consigli parrocchiali della Chiesa cattolica dei Grigioni sarà nuovamente offerta la prossima primavera.

Andate a votare!

Bernhard Bislin, presidente del KSR, ha ricordato di partecipare al voto sulla revisione totale della costituzione del 22 settembre 2024. Alcuni punti importanti sono il cambio di nome da “Corpus catholicum” a “Parlamento della Chiesa nazionale” e da “Commissione amministrativa” a “Consiglio della Chiesa nazionale”. La maggiore età religiosa è ora fissata a 16 anni, il mandato è uniformato e il diritto di elezione e revoca dei sacerdoti parrocchiali è nuovamente regolamentato. Bislin ha ricordato che sul sito web della Chiesa nazionale si possono trovare informazioni dettagliate e ha concluso con un appello: “Andate a votare!”

Uno sguardo oltre i confini

Il secondo giorno dell’assemblea, il KSR ha visitato l’unità pastorale dell’Ortles, composta dalle parrocchie di Prad, Lichtenberg, Stilfs, Trafoi e Sulden. Il modo in cui quelle parrocchie – senza entrate fiscali ecclesiastiche – devono arrivare a fine mese e le difficoltà che le singole comunità devono affrontare in termini di collaborazione, hanno lasciato molti consiglieri pastorali perplessi. Sacrestani, organisti, direttori di coro, preparazione alla Cresima, assistenti per la Prima Comunione – quasi tutte le attività in una parrocchia sono svolte su base volontaria. Sebbene la partecipazione alla Messa sia ancora soddisfacente, la situazione attuale è molto difficile, ha spiegato Elisabeth Pichler, presidente del consiglio parrocchiale dell’unità pastorale dell’Ortles. In questa assemblea plenaria del KSR, l’ascolto reciproco non è avvenuto solo al suo interno, ma anche con i vicini dell’Alto Adige. La conclusione è stata lo scambio armonioso e la pianificazione dei prossimi mesi nei gruppi decanali.


di Sabine-Claudia Nold (traduzione e adattamento Luca Crameri)

Foto: Ruth Heis