Votazione comunale
Revisione parziale anticipata della Pianificazione locale “Zona artigianale Apollo” a Li Curt
La revisione totale della pianificazione locale datata 2003 occupa il Comune da oltre 10 anni. L’esposizione pubblica della primavera 2023 ha mostrato come le zone Industriali e Artigianali non siano molto estese. Di queste fa parte anche la zona in questione. La zona Apollo è prevista appunto come zona Artigianale e si presta bene allo scopo perché in posizione baricentrica e con accesso diretto alla strada cantonale.
In questa zona un giovane imprenditore del metallo aveva già acquistato il terreno edificabile e vorrebbe costruire la sua nuova officina visto che l’attuale è piccola e non può essere ampliata. Il Comune si impegna anche per lo sviluppo delle aziende e dell’economia locale e cerca di far sì che ci siano sufficienti zone edificabili a disposizione. Attendere fino alla conclusione della pianificazione potrebbe significare pazientare ulteriori tre-quattro anni e dunque non avere certezza prima del 2027/2028. Sosteniamo pertanto la proposta di revisione parziale anticipata per dare da una parte, la possibilità all’imprenditore di continuare e migliorare la sua attività e dall’altra ad altri artigiani di poter usufruire degli spazi artigianali addizionali che verranno a crearsi presso la zona artigianale Apollo.
Vi invitiamo dunque caldamente a votare SÌ.
Votazioni federali
Iniziativa popolare «Al massimo il 10 per cento del reddito per i premi delle casse malati (Iniziativa per premi meno onerosi)»
La cosiddetta iniziativa di sgravio dei premi del PS vuole garantire che nessun assicurato debba pagare più del 10% del proprio reddito disponibile per i premi dell’assicurazione sanitaria di base. L’eventuale eccedenza dovrebbe essere coperta dalla Confederazione e dai Cantoni attraverso riduzioni dei premi. La riduzione dei premi costa già 5,4 miliardi di franchi all’anno, di cui oltre la metà a carico della Confederazione (dati dell’UFSP per il 2022). L’iniziativa del PS aggiungerebbe altri 4,2 miliardi di franchi all’anno. Con l’iniziativa del PS, la riduzione dei premi ammonterebbe a quasi 10 miliardi di franchi all’anno.
L’iniziativa non risolve alcun problema di politica sanitaria. Sono necessarie riforme efficaci e non più sussidi e ridistribuzioni. È urgente trovare soluzioni per contrastare il costante aumento dei premi delle assicurazioni sanitarie. L’iniziativa del PS non contribuisce minimamente ad affrontare il problema alla radice. La proposta ideologica, che si limita a sradicare i problemi strutturali esclusivamente con orrende somme di denaro pubblico, non è quindi né sostenibile né sensata.
La riduzione dei premi è principalmente di competenza dei Cantoni. Questo per una buona ragione, dato che l’assistenza sanitaria è organizzata a livello cantonale e la pianificazione ospedaliera cantonale, ad esempio, ha un’influenza diretta sui costi della sanità. Tuttavia, come dimostrato da un’analisi del governo federale, le riduzioni dei premi sono organizzate in modo diverso nei Cantoni e i contributi non sono stati adeguati nella stessa misura all’aumento dei costi sanitari registrati ovunque negli ultimi anni. Queste differenze saranno corrette con il controprogetto indiretto all’iniziativa del PS.
Iniziativa popolare «Per premi più bassi – Freno ai costi nel settore sanitario (Iniziativa per un freno ai costi)»
Con la cosiddetta iniziativa del freno ai costi, il partito di centro vorrebbe frenare la crescita dei costi del sistema sanitario, sulla falsariga del collaudato freno al debito. Se i premi dell’assicurazione sanitaria aumentano più rapidamente dei salari, il Consiglio federale e i Cantoni devono decidere misure specifiche per ridurre i premi.
All’iniziativa del centro viene presentata una controproposta indiretta. Questa è incentrata sull’introduzione di obiettivi di costo e di qualità. Ogni quattro anni, il Consiglio federale dovrà fissare obiettivi corrispondenti per le prestazioni obbligatorie nella LAMal. Inoltre, al Consiglio federale saranno conferite competenze sussidiarie per quanto riguarda le tariffe dei trattamenti stazionari (ad esempio, possibili adeguamenti della struttura tariffaria) in modo che vengano effettuati trattamenti ambulatoriali più convenienti e in molti casi più piacevoli, invece di costosi servizi ospedalieri. Un migliore coordinamento tra i fornitori di servizi, per una maggiore efficienza del sistema e una migliore assistenza ai pazienti.
Iniziativa popolare «Per la libertà e l’integrità fisica»
L’iniziativa popolare chiede che il diritto fondamentale all’integrità fisica e mentale possa essere limitato dallo Stato solo se la persona interessata dà il proprio consenso. Il rifiuto di dare il consenso non può essere sanzionato, né può comportare svantaggi sociali o professionali. L’iniziativa porterebbe a un’incertezza giuridica in diversi ambiti della società, ad esempio nei procedimenti penali o nella protezione dei minori e degli adulti. In Svizzera, infatti, nessuno può essere obbligato a vaccinarsi contro la propria volontà. Un adeguamento della Costituzione a questo riguardo non è necessario.
Legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili
La legge sull’approvvigionamento elettrico è una base importante per il futuro energetico della Svizzera. Essa stabilisce la rotta della futura politica energetica. Affinché la transizione energetica abbia successo, l’elettricità deve essere prodotta in quantità sufficiente e il più possibile rispettosa del clima. È importante che anche in inverno sia disponibile una quantità sufficiente di elettricità per evitare blackout.
Questa legge dovrebbe anche contribuire a raggiungere l’obiettivo climatico dello zero netto entro il 2050. Il consumo di elettricità aumenterà in modo massiccio perché l’elettrificazione sta progredendo e si utilizzano sempre meno combustibili fossili. L’energia idroelettrica dovrebbe avere la quota maggiore nell’espansione delle energie nazionali. Ciò include procedure semplificate per 16 progetti idroelettrici, sui quali esiste un ampio consenso. Inoltre, la sicurezza della rete e dell’approvvigionamento deve essere rafforzata creando sicurezza nella pianificazione e incentivi agli investimenti.
Questo disegno di legge è voluminoso ed è frutto di numerosi compromessi. Ad esempio, gli obiettivi di sviluppo, l’equilibrio tra protezione e utilità, l’obbligo di utilizzare l’energia solare, i flussi residui, la creazione di comunità elettriche locali e le misure di efficienza sono stati oggetto di difficili negoziati.
Raccomandazioni di voto
- SÌ Alla revisione parziale anticipata della Pianificazione locale “Zona artigianale Apollo”
- NO Iniziativa popolare «Al massimo il 10 per cento del reddito per i premi delle casse malati»
- NO Iniziativa popolare «Per premi più bassi – Freno ai costi nel settore sanitario»
- NO Iniziativa popolare «Per la libertà e l’integrità fisica»
- SÌ Legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili
- Raccomandiamo inoltre di sostenere la candidatura di FABIO ZANETTI quale giudice a titolo accessorio in seno al Tribunale regionale Bernina
PLD I Liberali Valposchiavo