“Il ricamo di vetro”: dai Grigioni a Venezia e ritorno, tra pasticcieri e vetrai

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Giulia Fontanella, autrice veneziana con radici nel Canton Grigioni, ha presentato il suo romanzo “Il ricamo di vetro”. E’ la storia romanzata degli abitanti del Cantone Grigioni – provenienti dall’Engadina, dalla Val Bregaglia e dalla Valposchiavo – che fecero un lungo viaggio fino a Venezia, dove appresero l’arte della pasticcieria. Erano conosciuti come gli “Scaletteri”.

Il romanzo, ispirato dalla visita di Castelmur a Bregaglia e dalle lettere degli Scaletteri, narra delle vite dei pasticcieri grigionesi emigrati a Venezia intorno al 1570, con particolare attenzione alla figura di Chasper, un engadinese che si distinse per la sua strada insolita nella lavorazione del vetro a Murano. Abbiamo appreso dall’autrice che, il buon italiano di Chasper è frutto della sua amicizia proprio con un amico di Poschiavo (di cui si narra nel racconto).

La trama si sviluppa intorno alla vita della protagonista, Alice. Attraverso le pagine del romanzo, la storia abbraccia le montagne delle Alpi grigionesi fino alle lagune veneziane, toccando anche il periodo contemporaneo con Greta, nipote di Alice, il cui percorso la conduce sul ghiacciaio del Morteratsch.

Giulia Fontanella, veneziana di nascita e milanese d’adozione, ha sottolineato come le sue esperienze di vita, dalla montagna all’amore per Venezia e Murano, abbiano plasmato la trama di questo avvincente racconto.

Con una formazione giuridica e una carriera che l’ha portata da St. Moritz a Napoli, Giulia ha ritrovato nell’arte della scrittura la sua vera vocazione, tessendo una narrazione che mescola vita vissuta, ricordi familiari e suggestioni storiche.

Il libro è disponibile all’acquisto anche su Amazon, sul sito italiano e tedesco.

Marco Travaglia
Caporedattore e membro della Direzione