Riformati e cattolici presenti al Giubileo del Libero Stato delle Tre Leghe
Una giornata ecumenica cantonale domenica 1. settembre a Samedan, uno spettacolo teatrale e una mostra itinerante che ha per tema la fede dei grigionesi oggi: sono gli ingredienti del programma proposto dalle chiese in uno spirito ecumenico.
Giornata cantonale a Samedan
Il primo atto va in scena domenica 1. settembre, a Samedan. Riformati e cattolici invitano a una Giornata che inizierà con un culto ecumenico che sarà diffuso, a partire dalle 10, dalle reti televisive SRF e RSI. Seguiranno una festa popolare con un pranzo per tutti, musica con l’ensemble Le Phénix, concerti di cori e formazioni musicali nelle piazze del paese, visite guidate di Samedan accompagnate da attori e musicisti, un programma per bambini, una mostra itinerante, letture storiche e l’inizio della tournée teatrale dell’artista bregagliotto Luca Maurizio. Il cabarettista ha scritto per l’occasione un monologo satirico-filosofico dal titolo “Deus in burn-out. I Grigioni salveranno il mondo?”.
Ulteriori informazioni sul sito cantonale 500.gr.ch/it/event/bundstag-kirchen che presenta il programma dettagliato della Giornata cantonale di Samedan (in italiano) e offre indicazioni sull’intero progetto delle chiese.
Cabaret e mostra itinerante
Curatore del programma è il pastore Paolo Tognina, incaricato dalle due chiese cantonali di sviluppare un progetto comune. Oltre alla Giornata cantonale di Samedan, il progetto prevede una tournée di Luca Maurizio che comprende, da qui alla metà di novembre, una ventina di repliche del suo “Deus in burnout” in tutte le regioni del Cantone.
E poi c’è la mostra itinerante che cerca di rispondere alla domanda “che cosa credono oggi le grigionesi e i grigionesi?”. Intitolata “Glaube-Fede-Cretta”, la mostra presenta 38 interviste, raccolte in tutto il Grigioni, con persone diverse per età, sesso, professione e appartenenza religiosa. Tramite un codice QR, chi visita la mostra – che farà tappa in 14 località e arriverà a Poschiavo ai primi di novembre – potrà accedere al video delle interviste. E per chi non ha dimestichezza con la tecnologia, sarà a disposizione un quaderno cartaceo, con la trascrizione delle interviste. Tutto nelle tre lingue parlate nel Grigioni: tedesco, romancio e italiano.
Per la Mostra itinerante è stato creato il sito gfc-500.ch che ospita i video e i testi delle interviste e permette di reagire lasciando un proprio commento.