Durante la seduta di Giunta del Comune di Poschiavo, tenutasi lunedì 30 settembre, Valposchiavo Turismo (VT) ha presentato il rapporto di gestione 2023, il preventivo 2025 e la strategia a medio termine per la promozione turistica.
Approvata dalla popolazione nel novembre 2015 ed entrata in vigore nel gennaio 2016, la legge sulla promozione turistica impone a Valposchiavo Turismo (VT) di presentare annualmente alle autorità comunali il rapporto di gestione e il preventivo. La legge prevede anche la presentazione della strategia a medio termine e del fabbisogno finanziario necessario per attuarla. Il Comune di Poschiavo sostiene i costi di gestione dell’organizzazione turistica con un contributo annuo di CHF 100’000, oltre a riscuotere una tassa turistica e di pernottamento destinata a finanziare l’attività di VT.
Il nuovo direttore di Valposchiavo Turismo, Thomas Fries, si è presentato ufficialmente al Legislativo. Nei suoi primi tre mesi alla guida dell’associazione, Fries ha delineato gli obiettivi per il futuro: preservare l’autenticità della Valposchiavo, resistere al turismo di massa e promuovere un turismo lento e sostenibile. Ha identificato quattro aree di miglioramento: l’offerta per famiglie e bambini, l’espansione del cicloturismo, il sostegno al marchio “100% Valposchiavo” e il rafforzamento della collaborazione con l’associazione Movimento.
Nel 2023, i pernottamenti in Valposchiavo si sono stabilizzati intorno alle 80’000 unità, con un aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente, contrastando la tendenza negativa del Canton Grigioni che ha registrato una diminuzione del 2,5%. Il Consigliere comunale Davide Vassella, citando uno studio di settore, ha inoltre sottolineato come il turismo porti un valore aggiunto di 81 milioni alla Valposchiavo.
Andrea Zanolari, presidente di VT, ha poi illustrato il consuntivo 2023 e il preventivo 2025, annunciando anche il lancio del nuovo sito web nel 2025.
La discussione
Durante la discussione, Mirko Beti (UDC) ha chiesto chiarimenti riguardo a un ricavo straordinario di circa CHF 6’000 derivante dallo scioglimento di un fondo per manifestazioni. Zanolari, coadiuvato dalla contabile, ha spiegato che si trattava di un fondo accantonato da 20 anni per una festa di paese che non si è mai realizzata.
Reto Capelli (PLD) ha menzionato l’articolo 2 della legge sul turismo, suggerendo che i fondi non dovrebbero essere destinati solo al marketing, ma anche a investimenti infrastrutturali. Davide Vassella ha ribadito che la legge permette tali investimenti previo accordo con VT, ma ha difeso l’attuale focus sul marketing. Gianluca Balzarolo ha sostenuto che il recente aumento del marketing ha portato più turisti, mentre Andrea Zanolari ha aggiunto che i fondi per il marketing sono aumentati anche grazie alle capacità dei direttori di ottenere finanziamenti dal Cantone.
Gabriela Menghini-Inauen (UDC) ha chiesto se l’obiettivo di 100’000 pernottamenti sia ancora realistico. Zanolari ha confermato che, nonostante le difficoltà della pandemia, l’obiettivo rimane ambizioso e perseguibile attraverso la destagionalizzazione. Ha anche risposto alle preoccupazioni riguardo al calo dei pernottamenti in campeggio, attribuendolo in parte alle condizioni meteorologiche sfavorevoli di quest’anno.
In chiusura, Marcello Raselli (Poschiavo Viva) ha offerto uno spunto di riflessione diverso e ha invitato la Giunta a considerare l’ipotesi di investire di più, sottolineando che i risultati positivi degli ultimi anni indicano che c’è ancora margine per migliorare.