Gli organizzatori della Festa federale di tiro che si terrà a Coira e dintorni nel 2026 (FFT2026), hanno informato sullo stato di avanzamento del progetto e sulle novità, fra cui quelle tecniche. La presidente della Confederazione Viola Amherd e la campionessa olimpionica di tiro Chiara Leone sono state nominate rappresentanti del comitato di patrocinio.
La 26enne Chiara Leone, vincitrice di una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, era presente alla conferenza stampa odierna, dove si è detta privilegiata di poter vivere la FFT2026 in veste di campionessa olimpica.
L’evento, che durerà un mese e si svolgerà nel capoluogo grigionese e dintorni dal 5 giugno al 5 luglio 2026, sarà caratterizzato da diverse novità. Fra queste il fatto che si svolgerà per la prima volta su campi di tiro completamente elettronici, nei quali i risultati vengono trasmessi direttamente al server e alle classifiche. Innovazioni tecniche che permetteranno di risparmiare anche quattro tonnellate di carta, si legge nella nota.
Per la prima volta in una festa di tiro si sparerà inoltre su tutte le distanze, “fucile 300m, 50m e 10m, nonché pistola alle distanze di 50m, 25m e 10m”, precisa il comunicato.
Sponsorizzazioni sulla buona strada
Il budget dell’evento ammonta a circa 14 milioni di franchi. “FSE2026 genererà un valore aggiunto per il Cantone e per la Svizzera nel suo complesso pari all’importo preventivato”, precisa la nota.
Al budget, oltre ai comuni, partecipano anche sponsor e partner. “Con le sponsorizzazioni siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo sportivo di 3,5 milioni”, ha affermato il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas, alla testa del comitato organizzativo (CO), citato nella nota.
Stando al CO sono attesi 36’000 partecipanti e 100’000 visitatori, rendendo la FFT2026, tra poco meno di due anni, il più grande evento sportivo dei Grigioni e uno dei più importanti del Paese.
Grande importanza viene data anche alla sicurezza dell’evento, sui campi di tiro e fuori. “Il Comitato organizzatore ESF2026 sta lavorando in modo mirato e instancabile per offrire ai tiratori e al pubblico una Festa federale di tiro indimenticabile”, viene citato il ticinese Luca Filippini, presidente della Federazione sportiva svizzera di tiro.