Il tunnel di drenaggio di Brienz rimane importante

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Blick auf Brienz, am Dienstag, 12. November 2024, in Brienz-Brinzauls. Am 15. Juni 2023 erreichte ein Schuttstrom beinahe das damals evakuierte Dorf. Nun drohen weitere 1,2 Millionen Kubikmeter Felsschutt abzugleiten. Die Bewohner muessen das Dorf bis Sonntagmittag verlassen haben. Die Evakuation duerfte mehrere Monate andauern. (KEYSTONE/Gian Ehrenzeller)

L’investimento di 40 milioni di franchi per il tunnel di drenaggio a Brienz è giustificato, secondo la Consigliera di Stato retica Carmelia Maissen (Centro). Quest’opera protegge anche collegamenti stradali, ferroviari e la linea ad alta tensione di Swissgrid.

Per rallentare lo scivolamento del paese di Brienz verso valle, vengono investiti 40 milioni in una galleria di drenaggio lunga oltre due chilometri. La Confederazione e il Canton Grigioni si assumono il 90% dei costi. L’obiettivo di quest’opera è frenare lo slittamento del villaggio fino a scendere sotto i dieci centimetri all’anno. Attualmente il villaggio si sposta di 2,4 metri ogni anno. Un investimento, che la direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, Carmelia Maissen, reputa giustificato. E questo malgrado domani sera il Comune di Albula/Alvra presenterà delle possibili zone per il ricollocamento del paese.

“È sempre ancora importante e giusto investire in questo tunnel”, ha dichiarato Maissen a Keystone-ATS. “Il cunicolo di drenaggio non è importante solo per il paese e gli abitanti di Brienz, ma pure per il tracciato della Ferrovia retica, per la linea ad alta tensione di Swissgrid e la strada cantonale dell’Albula.” Tutte queste infrastrutture sono infatti anche colpite dal movimento della montagna.

Nessuna “situazione straordinaria”

Durante la serata informativa del 9 novembre, il Comune di Albula/Alvra aveva accennato alla possibilità di chiedere al Cantone di proclamare la “situazione straordinaria”. Oggi il direttore del Dipartimento giustizia, sicurezza e sanità, Peter Peyer, ha detto ai media che finora questa richiesta non è stata inoltrata al Governo. “Per dichiarare lo stato di ‘situazione straordinaria’ devono esserci conseguenze non solo per una regione specifica, ma per l’intero cantone. Dato che al momento i collegamenti stradali e ferroviari continuano a funzionare, non è necessario questo provvedimento.”

A causa del continuo scivolamento del pendio, nel 2019 il Governo ha dichiarato lo stato di “situazione particolare” per il Comune di Albula/Alvra, di cui Brienz è frazione.

Governo solidale con la popolazione

Il presidente del Governo, Jon Domenic Parolini (Centro), ha manifestato grande solidarietà per i 91 sfollati di Brienz. Il Consigliere di Stato ha espresso “profondo rispetto” per il fatto che tutti abbiano seguito le istruzioni delle autorità e abbiano lasciato il villaggio. In questo modo, la sicurezza di tutti è garantita. Inoltre una settimana fa l’esecutivo cantonale ha deciso di fornire un aiuto immediato pari a 500’000 franchi.