Venerdì sera, 29 novembre, a Poschiavo è stato presentato il nuovo Atlante storico dei Grigioni. Realizzato dall’Archivio di Stato e dall’Istituto per la ricerca culturale del cantone, l’opera rappresenta una testimonianza unica che ripercorre cinque secoli di storia grigione, dal 1524 al 2024.
Presentato in Casa Torre con la presenza della Dr. Karin Fuchs, responsabile del progetto, storica e ricercatrice, e di Andrea Tognina, storico e collaboratore al progetto, l’atlante mette in luce i principali eventi storici, le trasformazioni culturali e i mutamenti sociali che hanno segnato i Grigioni negli ultimi cinque secoli, proponendo un’esposizione moderna e visiva della storia capace di mettere in luce anche le strutture politiche e l’importanza delle Tre Leghe sia in Svizzera che nel più ampio contesto europeo.
Ad aprire la serata è stato Nicola Passini, cancelliere comunale, il quale, prima di passare la parola ai protagonisti del progetto, ne ha rimarcato l’importanza, definendo l’Atlante storico dei Grigioni «un’opera importante che documenta gli ultimi 500 anni di storia dello Stato libero delle Tre Leghe».
A seguito di un’esibizione da parte del coro «M» class delle scuole comunali di S. Maria, che, alla loro prima apparizione in pubblico, ha allietato i presenti durante l’intera serata, la parola è passata a Saveria Masa, storica e operatrice Pgi Valposchiavo, la quale ha introdotto i due collaboratori al progetto editoriale presenti per la presentazione poschiavina della pubblicazione. Masa, notando l’importanza e il valore dei ben 50 capitoli totali dell’opera, ha definito l’atlante «una grande impresa editoriale, che rappresenta il coronamento delle celebrazioni per i 500 anni del Libero Stato delle Tre Leghe». Il pubblico ha poi potuto accogliere con entusiasmo la direttrice del progetto, la Dr. Katrin Fuchs, che ha illustrato il lungo percorso di realizzazione dell’opera.
La Dr. Fuchs ha raccontato come, nel 2020, il Governo cantonale abbia deciso di commemorare l’anniversario dei 500 anni del Cantone affidando all’Istituto per la ricerca culturale il compito di creare un atlante storico. «L’obiettivo era rappresentare gli sviluppi di lungo periodo e rendere accessibile la storia grigionese a un pubblico ampio e diversificato», nota Fuchs, così da offire a studiosi, studenti e appassionati uno strumento prezioso per esplorare e comprendere le radici di una regione unica. La direttrice del progetto ha evidenziando anche il lavoro di squadra che ha coinvolto circa ottanta collaboratori tra professori, ricercatori ed esperti di vari settori, grafici e traduttori. Con grande chiarezza e passione, la Dr. Fuchs ha poi illustrato uno dei 50 temi dell’atlante: la storia delle comunicazioni nei Grigioni, dal primo servizio postale privato del XV secolo alla digitalizzazione degli anni ’90. Un tema questo che dimostra come il Cantone abbia saputo superare le sfide geografiche per connettere le sue regioni e il mondo esterno, ha sottolineato.
Lo storico Andrea Tognina ha approfondito alcune tematiche da lui trattate nell’atlante, soffermandosi su vie di comunicazione, trasporto merci, turismo ed economia dei Grigioni. Ha evidenziato come i passi alpini, cruciali per gli scambi tra nord e sud Europa fin dal Medioevo, siano stati trasformati nel XIX secolo dalla liberalizzazione del trasporto e dalla costruzione di vie carrozzabili, fino a raggiungere una svolta con le strade nazionali e il traforo del San Bernardino nel XX secolo. Tognina ha poi illustrato lo sviluppo del turismo, da traffico di transito a industria trainante, con località come St. Moritz e Davos divenute poli di fama internazionale grazie a ferrovie e impianti meccanici. Attraverso grafici e mappe, ha mostrato l’impatto del turismo sull’identità culturale ed economica del Cantone, collegandolo all’evoluzione del sistema bancario, che, con l’introduzione del franco svizzero, ha sostenuto lo sviluppo agricolo, artigianale e turistico.
Grazie alle spiegazioni e alle illustrazioni dello storico valposchiavino è risultato apparente come l’approccio visivo dell’atlante permetta di rendere accessibili e concrete queste dinamiche storiche, offrendo del prezioso materiale di consultazione sia per appassionati che per specialisti dei vari settori trattai all’interno dell’opera.
È interessante osservare, in questi ambiti, come pure la nostra valle abbia contribuito in modo significativo alla storia delle Tre Leghe e del Cantone. Questo si è rivelato su diversi fronti: in ambito economico e finanziario, ad esempio, attraverso le vie commerciali con la Valtellina e l’Italia, la storica Banca Pozzy, tra le più longeve del Cantone, e l’emigrazione dei pasticcieri che hanno raggiunto tutta Europa; in ambito religioso e culturale, con la diffusione di opere legate alla Riforma e in lingua italiana; e infine nel campo delle risorse, con lo sviluppo delle centrali idroelettriche. Una storia ricca, la nostra, che si inserisce in una storia ancora più grande e poliedrica – quella grigionese – composta da mille sfaccettature, di cui tutti noi siamo parte integrante, proprio come lo siamo sempre stati, da 500 anni a questa parte.
La serata è stata impreziosita dalle riflessioni personali dei relatori, che hanno saputo offrire uno scorcio unico all’interno del processo editoriale e di ricerca dell’atlante; processo che è riuascito ad intrecciare il passato con il presente restituendo un’immagine vibrante della storia grigionese, di grande valore ed interesse non solo per esperti e ricercatori, ma anche per un pubblico scolastico e di interessati ed appassionati.
Nel complesso, l’opera fornisce una visione d’insieme della ricchezza e della varietà del Cantone, mettendo al contempo in evidenza le peculiarità che lo distinguono dalle altre regioni svizzere e internazionali. Per le persone interessate, L’Atlante storico dei Grigioni è disponibile online sia per la consultazione digitale o per l’acquisto in versione cartacea.
Buon pomeriggio l’Atlante storico si può acquistare online su 500.gr.ch.
Cordiali saluti Nicola Passini
Si puo acquistare Atlante storico dei grigioni 500 anni di storia
a Poschiavo ?
Grazie e saluti
Cecile Dubacher
Buongiorno
Questo fine settimana si può acquistare l’Atlante storico al Marcù da Natal oppure dalla settimana prossima nella biblio.ludo.teca di Poschiavo.
Cordiali saluti
Pierluigi Crameri