Si è tenuta oggi alle ore 16 a Poschiavo la nona e ultima seduta di Giunta del 2024. Assente il consigliere comunale Michel Castelli per un impegno imprevisto dell’ultimo minuto.
Partecipazione del Parlamento giovanile
La seduta è stata caratterizzata dalla presenza del Parlamento giovanile, composto dagli studenti del grado secondario I (accompagnati dall’insegnante Sabrina Cazzaniga). A tal proposito, il Presidente di Giunta Daniele Compagnoni ha sottolineato l’importanza della loro partecipazione: “Un segnale positivo. Invito i giovani a continuare a interessarsi della vita pubblica anche in futuro”.
La giornata ha segnato anche l’esordio del nuovo cancelliere Michele Zanetti tra i banchi del Legislativo, mentre l’ex cancelliere Nicola Passini, ancora in carica fino a gennaio, ha illustrato agli studenti il funzionamento della seduta e i principali punti all’ordine del giorno.
Nomine per la Giunta 2025
Durante la riunione si sono tenute le nomine per le cariche della Giunta per il prossimo anno.
- Vicepresidente di Giunta: Tim Marchesi (UDC) ha proposto Mirko Beti, che è stato votato all’unanimità dai presenti. Beti ha ringraziato per la fiducia accordata: “Farò il possibile per essere d’aiuto al presidente”.
- Presidente di Giunta: Gianluca Balzarolo (AdC) ha proposto Enio Pagnoncini, attuale vicepresidente, che ha accettato l’incarico con gratitudine: “Ringrazio per la fiducia. Mi impegnerò al massimo, nel limite delle mie possibilità. Arrivederci e buon anno”.
Punto Rosso: discussione accesa
Uno dei temi trattati sotto “Varie ed eventuali” è stato il progetto Punto Rosso, di cui ha parlato il consigliere comunale Davide Vassella su richiesta, nella precedente seduta, di Reto Capelli. Vassella ha ripercorso la cronologia del progetto, mostrando delle slide esplicative (vedi sotto), e ha spiegato i motivi del mancato approdo in Giunta: C’era l’intenzione – ha spiegato – ma mancavano documenti concreti. Prima di un sostegno politico serviva una fondazione, poiché non era possibile sostenere progetti privati.
Reto Capelli (PLD) ha espresso il proprio rammarico per il mancato aggiornamento sulla situazione; secondo il suo punto di vista, la tematica è così rilevante per la comunità da meritare un coinvolgimento più ampio: “Il 20 agosto ci è stato comunicato che la trattativa era chiusa, senza ulteriori spiegazioni. Sarebbe stato utile avere qui i promotori per sentire la loro voce”. Capelli ha quindi chiesto l’apertura di una discussione sul tema, ma il presidente Compagnoni ha chiarito che ciò non era possibile per regolamento. Capelli ha lanciato un appello: “Facciamo una discussione in Giunta il prima possibile”.
Gli interventi successivi dei membri di Poschiavo Viva hanno confermato la necessità di approfondire la questione, mentre la consigliera Gabriela Menghini Inauen (UDC) ha dichiarato: “Ho l’impressione che sia stato svolto un lavoro serio dal Consiglio comunale e condivido la loro decisione”. L’unica via percorribile per riportare la questione sul tavolo della politica sarà, ora, la presentazione di un postulato.
Nuovo posto a concorso e il saluto di Daniele Compagnoni
Il Podestà Giovanni Jochum ha poi comunicato l’apertura di un concorso per un posto di lavoro come elettricista presso l’impresa elettrica comunale. Il nuovo assunto sarà inizialmente impiegato per il montaggio dei nuovi contatori, con la prospettiva di subentrare per un pensionamento imminente.
In chiusura, il Presidente di Giunta Daniele Compagnoni ha pronunciato il suo discorso finale, essendo questa l’ultima seduta sotto la sua presidenza. Con gratitudine, ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la fiducia e il supporto ricevuti: “È stato un onore, un privilegio e un’esperienza arricchente. Nel 2024 non è mancato il lavoro: quattro commissioni, due postulati, ammortamenti straordinari, pianificazioni e dibattiti su tematiche importanti. Ogni decisione è stata frutto di un confronto democratico, a volte acceso, ma sempre corretto. Ringrazio particolarmente il Podestà, i due cancellieri, i dipendenti amministrativi e tutte le persone che si impegnano per portare avanti questo lavoro”.
In un altro articolo parleremo degli altri punti all’ordine del giorno
