In valle è sempre più difficile trovare gente che si impegni nelle istituzioni. Il Bernina ne discute in una serata pubblica il 14 marzo alle ore 20.30 presso La Romantica di Le Prese.
Le elezioni comunali di Poschiavo del 25 settembre del 2022 fanno ormai parte della storia, ma non per l’esito politico uscito dalle urne. Piuttosto perché – per la prima volta dalla nascita del comune moderno nel 1851 – non c’erano abbastanza candidature per i cinque seggi del Consiglio comunale. Solo in novembre (e dopo intensa opera di ricerca e convincimento) è stato possibile rimediare: con Cristina Gerber-Giuliani non solo l’esecutivo ha potuto essere completato, ma ha anche una donna al suo interno.
Nell’ottobre dell’anno dopo un analogo problema si è presentato a Brusio: i partiti non riuscivano a trovare un candidato per la successione del sindaco Arturo Plozza, arrivato a fine mandato. Poche ore prima dello scadere del termine d’annuncio della lista è comparso il nome dell’attuale sindaco: Pietro della Cà. In molti si erano guardati in giro e, di fronte a due candidature selvagge, lo avevano pregato in ginocchio. Il Winkelried di Müreda (pensionato, granconsigliere e membro del Consiglio uscente) non aveva vere ambizioni. Lo ha fatto per la causa.
I temi e gli interlocutori
Questi due esempi recenti che rivelano come la struttura del sistema di milizia scricchioli. Le persone competenti non mancano, ma non si mettono a disposizione. Parlando con la gente emergono sempre gli stessi argomenti: il tempo che manca, le competenze o la paura di entrare in un contesto in cui si litiga troppo. Ma forse non sono le ragioni vere di questa latitanza. Quello che è sicuro e che ci vuole un’inversione di tendenza o una cura radicale, possibilmente prima che l’imbarazzante situazione si riproponga.
Per questo Il Bernina, dopo la sua assemblea annuale, organizza una serata pubblica con esponenti dei due comuni per discutere della motivazione ad impegnarsi per la cosa pubblica, delle difficoltà ad essa collegate, ma anche delle soddisfazioni che si possono raccogliere.
E per riflettere sui limiti del sistema di milizia e sui modelli per affrontare e risolvere i problemi ci sarà anche un ospite: il politologo dell’Università di Ginevra Nenad Stojanović che si occupa proprio del funzionamento della democrazia.
L’appuntamento è per venerdì 14 marzo all’Hotel la Romantica a Le Prese alle 20:30 (segue rinfresco). E Il Bernina, che si riunisce per l’assemblea generale alle 19.30, seguirà il dibattito prima e dopo con il suo lavoro di cronaca e con degli approfondimenti.
