Ai blocchi di partenza della Termal Bologna Marathon di domenica 2 marzo c’erano anche i fratelli Carlo e Gion Cortesi. I due atleti hanno portato in alto i colori della Valposchiavo nella 21,097 Km Run Tune Up 2025 (mezza maratona), aggiudicandosi un 15esimo e un 277esimo posto in classifica generale su 2’925 partecipanti.
Con il tempo ufficiale di 1:16:37 Carlo Cortesi (classe 1986) si è aggiudicato il 15esimo posto in assoluto e il quarto posto di categoria.
Carlo che con la corsa ha esordito nel 2023 vanta già un palmares di risutati di prestigio: Engadin ultra Trail 23 Km, 1100d+, 5° posto nel 2023, FHGR Trail Run Lenzerheide 30,5 Km, 1365d+, 3° posto nel 2023, Sky Race Valmalenco Valposchiavo, 2000d+, 15° posto nel 2023 e 7° posto nel 2024, Vertical San Romerio, 9° posto nel 2023, 4° posto nel 2024, Gir di Tröcc, 2° posto nel 2024, DoppiaW Sky 30 Km, 2570d+, 2° posto nel 2024, Giro del Lago 2024, 3°, Bergamo 21, 10 Km, 91° posto nel 2025.
Carlo Cortesi attualmente è macchinista presso la Ferrovia Retica, vive a Prada alto ed è sposato con tre figli. La sua passione per la corsa in montagna è nata nell’aprile 2023, dopo che insieme ad un amico aveva deciso di iscriversi alla gara “Patruille des glaciers 2024” (poi annullata causa maltempo). Nonostante fosse una gara per scialpinisti, iniziando ad allenarsi nella corsa è stato stregato da questa disciplina, anche dal fatto che per la stessa non fosse richiesta attrezzatura specifica o grandi spostamenti. Basta una preparazione minima, allacciare le scarpe, uscire dalla porta di casa e si può iniziare subito.
Raggiunto da Il Bernina Carlo ci ha raccontato della nascita di questa sua passione ed ha aggiunto: “Ci tengo a ringraziare la mia famiglia per il supporto e soprattutto per sopportarmi. Quella di Bologna è stata la mia prima mezza maratona e la seconda corsa unicamente su strada, ho corso a Bergamo una gara su strada (10km) quattro settimane prima, come test del passo da tenere nella mezza maratona”.
“La corsa su strada e la corsa in montagna sono due tipologie di corsa sensibilmente diverse, – spiega il corridore valposchiavino – la strada richiede molta più tecnica oltre ad essere un movimento monotono, mentre in montagna serve più forza muscolare e ci sono più cambi di tecnica. La gara di Bologna l’ho vissuta benissimo, non ho sofferto un singolo chilometro, mi aspettavo un calo di lucidità o stanchezza nelle gambe, ma fortunatamente non è mai sopraggiunta la fatidica crisi, anzi gli ultimi 5 km ho spinto leggermente di più recuperando 3 posizioni in classifica”.
Nei prossimi mesi Carlo Cortesi parteciperà quasi sicuramente al circuito “Da lì 5 sgambadi”, e ha in programma una skyrace in Ticino nel mese di giugno. Per quel che riguarda le gare su strada l’appuntamento è rimandato all’inverno prossimo, in cui cercherà sicuramente un’altra sfida per rimettersi in gioco.
Con il tempo ufficiale di 1:35:16 Gion Cortesi (classe 1985) si è aggiudicato il 277esimo posto in assoluto e l’86esimo posto di categoria.
Gion che ha appeso le scarpette da calcio al chiodo nell’estate 2024, dopo oltre 20 anni disputati con Valposchiavo Calcio, FC Landquart, Sport Club Rorè e di nuovo Valposchiavo Calcio, ha iniziato a dedicarsi alla corsa ottenendo già buoni risultati nel Greina Val da Camp Trail 15 Km, 980d+, in cui si è aggiudicato il 28° posto nel 2024.
Gion Cortesi è attualmente insegnante di scuola elementare nella sede scolastica di Roveredo, vive a Ponte Capriasca, piccolo comune del luganese, con la compagna e i due figli. Quando la famiglia è in vacanza e in diversi fine settimana durante l’anno passano molto tempo a Pedecosta. La sua passione per la corsa è arrivata un po’ per caso, grazie anche alla passione del fratello Carlo e al fatto di non essere legato ad appuntamenti fissi che gli permette di organizzarsi in modo più efficiente senza togliere troppo tempo alla famiglia. Questa nuova disciplina, in parte, l’ha riavvicinato anche alla montagna che, dopo essere andato via da Poschiavo per studio e lavoro, aveva un po’ perso.
Contattato da Il Bernina Gion ci ha parlato di questa sua nuova sfida aggiungendo: “Lo sport è sempre stato una parte importante del mio tempo libero e, dopo tanto calcio, cercavo qualcosa che mi piacesse ma che mi concedesse maggiore flessibilità tra allenamenti ed eventuali competizioni. Gli inizi e i risultati di mio fratello Carlo mi hanno spinto a provare la corsa in montagna che mi è piaciuta subito. Qualsiasi gara per me è sempre una prima volta al momento, perciò ho vissuto l’evento di Bologna con piacere cercando di capire meglio come reagisce il mio corpo a questo tipo di sforzo secondo l’obiettivo di tempo che mi ero prefissato e, con soddisfazione, raggiunto. La corsa è andata molto bene, sono riuscito a tenere un ritmo costante per tutto il percorso e ho finito la gara sentendomi bene senza esagerare”.
Nei prossimi mesi Gion Cortesi si concentrerà sugli allenamenti per la corsa in montagna, in preparazione per la Scenic Trail di inizio giugno (gara di 31km con un d+1800 m ca.), la quale sarà preceduta da un evento a Bellinzona di 11km a fine maggio. Più avanti ci sarà tempo per scegliere altre gare montane, tra cui Gion vorrebbe provare per la prima volta la Skyrace Valmalenco-Valposchiavo per poi riprendere a fine stagione con le gare in pianura.