Sils im Engadin/Segl (GR), 2 aprile 2025 – Durante un controllo di routine effettuato da una pattuglia mobile dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), sono stati scoperti documenti falsi e un ingente quantitativo di gioielli e orologi presumibilmente rubati a bordo di un’autovettura immatricolata in Italia.
L’intervento è avvenuto in località Plaun da Lej, nel Comune di Sils in Engadina, dove gli agenti dell’UDSC hanno fermato un veicolo con due cittadini peruviani a bordo. Il conducente ha inizialmente esibito una patente di guida falsa e intestata al passeggero, mentre quest’ultimo ha esibito un passaporto peruviano contraffatto. Solo in un secondo momento il conducente ha fornito il suo vero passaporto, permettendo quindi l’identificazione.
Dagli accertamenti è emerso che entrambi gli uomini avevano superato il limite di soggiorno consentito nello spazio Schengen, risultando per tale ragione irregolari sul territorio elvetico.
Durante l’ispezione del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto sotto il sedile anteriore un sacchetto di plastica contenente numerosi orologi e numerosi gioielli di dubbia provenienza. Il veicolo è stato trasferito al posto di controllo di Castasegna, dove è stata effettuata una perquisizione approfondita che ha portato alla scoperta di ulteriore refurtiva, inclusi altri gioielli, orologi e monete.
I due soggetti e l’intero materiale sospetto sono stati consegnati alla Polizia cantonale dei Grigioni per le indagini e le procedure legali di competenza.
L’UDSC ribadisce l’importanza dei controlli mirati sul territorio per contrastare reati transfrontalieri e tutelare la sicurezza interna.
