Dal 26 al 30 aprile esperienza indimenticabile per 23 ragazzi e ragazze della Valposchiavo
Sabato 26 aprile, prima delle 6 di mattina, accompagnati dal catechista Alberto Gianoli, dall’animatrice Sara Pozzi e dalle giovani Maura Crameri e Federica Rossi, in 23 ragazzi delle terze secondarie siamo partiti in pellegrinaggio alla volta di Roma.
Il 2025 è l’anno del giubileo ordinario che ha avuto inizio il 24 dicembre scorso con l’apertura della porta santa nella basilica di San Pietro in Vaticano e terminerà il 6 gennaio 2026. Domenica 27 giugno, in piazza San Pietro, è stata celebrata la Messa per il giubileo degli adolescenti e le esequie del tanto amato Papa Francesco hanno avuto luogo sabato 26, esattamente nel giorno del nostro arrivo a Roma. Questi eventi hanno contribuito a rendere ancora più straordinaria la nostra visita nella città eterna.
Il ricco programma comunicatoci prima della partenza dal maestro Alberto ha, in seguito alla scomparsa del Santo Padre, dovuto subire alcune modifiche, ma sicuramente in cinque giorni siamo riusciti a visitare e ammirare tutto quel che ci eravamo prefissati.
Alberto Gianoli da ben 16 anni si occupa di accompagnare i ragazzi delle terze secondarie a Roma e conosce veramente bene città e monumenti; pertanto, abbiamo potuto beneficiare di una guida esperta e organizzata nel corso del nostro pellegrinaggio.
Il tema del Giubileo in corso è “Pellegrini di Speranza”: richiama l’attenzione sull’importanza del pellegrinaggio come metafora del viaggio della vita, percorso di speranza verso la redenzione e la pace interiore.

La domenica era previsto il Giubileo degli adolescenti, che ha richiamato in piazza San Pietro più di 200’000 ragazzi provenienti da tutto il mondo. Il fatto che non abbia potuto celebrare la Messa Papa Francesco ci è dispiaciuto molto, ma l’essere in quella piazza così numerosi e uniti anche nel dolore per la sua perdita ha reso la giornata ricca di emozioni e indimenticabile. Nel corso della Messa, il cardinale Pietro Parolin ha commosso i presenti dicendo che «Papa Francesco avrebbe desiderato incontrarvi, guardarvi negli occhi, passare in mezzo a voi per salutarvi».
Il Giubileo degli adolescenti dal 25 al 27 aprile è al momento il più grande evento dell’Anno santo finora e noi l’abbiamo vissuto intensamente. Il nostro viaggio ci ha portato a visitare il Vaticano e numerosi altri monumenti, dal Pantheon al Colosseo, Montecitorio, Palazzo Chigi, fontana di Trevi, Piazza di Spagna, le Fosse ardeatine, le Catacombe di San Callisto e molto altro. Il nostro programma iniziale prevedeva la visita alla basilica di Santa Maria Maggiore il pomeriggio del sabato in cui siamo arrivati a Roma; questo non è stato possibile perché nelle stesse ore nella basilica avveniva la tumulazione della salma di Papa Francesco. Ovviamente non avremmo potuto lasciare la Roma senza fare visita alla tomba del Papa ed infatti appena prima di prendere in treno per il rientro in Valposchiavo ne abbiamo avuto la possibilità.
I nostri cinque giorni al giubileo sono stati un susseguirsi di emozioni e, anche se stanchi, abbiamo vissuto un’esperienza che ci porteremo nel cuore per sempre.
Ringraziamo il nostro maestro Alberto, le accompagnatrici Sara, Federica e Maura, le famiglie e tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del nostro pellegrinaggio.
