La Confederazione dispone delle conoscenze necessarie per affrontare la questione delle lingue in Svizzera senza bisogno di appoggiarsi a una commissione extraparlamentare ad hoc. Lo sostiene il Consiglio federale respingendo una mozione in questo senso del consigliere agli Stati Stefan Engler (PPD/GR).
Engler, appoggiato da 17 senatori di tutti i partiti tranne l’UDC, chiedeva l’istituzione di questo organo – composto in modo paritetico da tre rappresentanti di ognuna delle quattro regioni linguistiche e da tre rappresentanti delle lingue minoritarie – per promuovere la comprensione e gli scambi tra le comunità linguistiche.
Secondo Engler, la Confederazione dispone “di risorse limitate nell’ambito della politica linguistica in senso stretto” ed è quindi costretta “a delegare in via sussidiaria la promozione delle lingue italiana e romancia ai Cantoni Ticino e dei Grigioni”.
Per il grigionese, l’attenzione andrebbe rivolta non solo alle quattro lingue nazionali ma anche alle altre lingue e agli altri gruppi linguistici in Svizzera, in particolare allo jenisch, al walser e al francoprovenzale, nonché all’inglese e alle altre lingue parlate dai migranti, quale il portoghese, che stanno assumendo un’importanza sempre maggiore.
“Nel settore delle lingue s’impone una politica solida, che riconosca e tenga conto delle specificità delle comunità linguistiche e delle esigenze dei Cantoni, ma anche delle prospettive che offre la convivenza delle lingue in Svizzera”, secondo Engler.
Per il governo non vi è alcuna necessità di istituire un’ulteriore commissione extraparlamentare: a suo modo di vedere “non è lo strumento adeguato per rafforzare la politica linguistica della Confederazione”.
L’amministrazione federale, sottolinea il Consiglio federale nella sua risposta, dispone delle conoscenze specialistiche necessarie per svolgere i compiti in materia o è n grado di ottenerle quando necessario. In particolare rimanda alla serie di misure che saranno portate avanti e approfondite nel quadro del messaggio sulla cultura 2021-2024.
ATS