Uffici dei curatori professionali di competenza regionale e legge scolastica
Ultime informazioni dalla sessione di dicembre del Gran Consiglio Grigione.
Legge scolastica
La sessione straordinaria per trattare i rimanenti 73 articoli della Legge scolastica del Cantone (revisione totale) dei Grigioni si terrà dal 19 al 21 marzo 2012. Le decisioni che riguardano la suddetta Legge adottate dal GC nella appena trascorsa sessione sono:
- Il numero massimo di allievi per classe sarà di 24 (decisione adottata con 55 voti su 44 che volevano classi di 22 allievi), il minimo resta a quota 5. La Legge attuale prevede un massimo di 28 allievi per classe.
- Il numero delle settimane di scuola viene portato a 39 invece delle 38 attuali.
- Le lezioni saranno di 45 minuti invece che di 50 come oggi.
- L’inizio dell’anno scolastico verrà stabilito dal Dipartimento dell’educazione, così come le vacanze di Natale e autunnali (attualmente di competenza dell’Autorità scolastica).
- Gli orari blocco per le lezioni sono fissati, per la Scuola dell’infanzia e per le Elementari al mattino.
- La Scuola dell’Infanzia non è obbligatoria ma la rispettiva Legge viene integrata nella Legge scolastica.
- L’insegnamento nelle classi può essere impartito da due insegnanti; la responsabilità principale per la classe resterà comunque competenza di una sola delle due persone che insegnano.
- I Comuni devono allestire – se necessario – strutture di accompagnamento diurne per gli allievi.
- I testi scolastici verranno di nuovo allestiti anche negli idiomi retoromanci (la decisione ha richiesto 3 ore al Parlamento ed una – inusitata – votazione a scrutinio segreto!!)
Legge sulla protezione dei minori e degli adulti
Dibattuta in circa 3 ore la revisione parziale della Legge sulla protezione dei minori e degli adulti, dettata prevalentemente dai cambiamenti a livello federale. I cambiamenti rispecchiano – in linea di massima – quanto richiesto dalla Regione Mesolcina in sede di consultazione e si riassumono in:
- 5 Autorità di protezione dei minori e degli adulti nel Cantone e cioè: Engadina e Valli meridionali con i Distretti di Bernina, Inn e Maloja; Grigioni centrale/Moesa con i Distretti Moesa, Hinterrhein, Albula; Grigioni settentrionale con i Distretti di Landquart, Plessur, Imboden; Prettigovia/Davos con i rispettivi Distretti; Surselva con il rispettivo Distretto. Dibattito per il Comune di Flims che assegnato dal Governo alla Surselva passava, per volontà della sua popolazione, al Grigioni settentrionale.
- La vigilanza sulle Autorità di protezione passa dal Tribunale cantonale (prassi attuale) al Governo; decisione adottata dal GC con 76 su 26 voti contrari seguendo la volontà del Governo e della maggioranza della Commissione di Giustizia. Invani i tentativi del Presidente della Commissione Tenchio di lasciare la competenza al Tribunale.
- Di competenza delle Regioni invece gli Uffici dei curatori professionali che dovranno a livello locale dirigere – su incarico dell’Autorità di protezione suddetta – le misure di tutela dei minori e degli adulti ordinate e porgere consulenza e sostegno ai tutori e curatori privati.
- Annacquate da Governo e Parlamento parte delle misure coatte e di cura perentoria (obbligo di assunzione medicamentosa) in un precedente momento proposte.