Come coniugare social network e polenta, ipad e champagne di Poschiavo

0
52

L’Hostaria del Borgo accetta la sfida e apre nel segno dell’originalità e della cucina nostrana
Mercoledì 21 dicembre 2011 si è tenuta l’inaugurazione dell’Hostaria del Borgo a Poschiavo che ha riservato molte gradite sorprese al pubblico accorso. L’ideatore Orlando Lardi ha aperto le porte delle sale…

… caratterizzate da ambientazioni tradizionali e dall’estetica raffinata. L’Hostaria è strutturata in quattro parti. Il locale all’entrata, dalle ampie vetrate che guardano la chiesa di San Vittore Mauro, è adibito alle consumazioni del servizio bar, alle degustazioni enologiche e alle specialità gastronomiche. Adiacente al primo vano vi è l’ex stalla restaurata e adattata a taverna e due cantine finemente allestite. Questi tre spazi non sono quotidianamente aperti al pubblico e sono utilizzabili a discrezione del proprietario, solo per occasioni particolari.

Questo esercizio commerciale si avvale in gran parte di un’offerta di prodotti tipici valposchiavini e valtellinesi. Si potranno degustare e acquistare vini d’eccellenza provenienti per il 98% dalle terre retiche. Attualmente sono presenti 63 etichette ma l’obiettivo è di espandersi fino a superare cento qualità diverse.

Un attenzione particolare è dedicata alla polenta e a tutto ciò a cui si può abbinare. Le farine provengono dal Mulino Aino, dal Molino e Pastificio SA Poschiavo e dai migliori produttori valtellinesi. Questa è una scelta rilevante che viene perseguita scrupolosamente permettendo di valorizzare il territorio e di riscoprire i sapori genuini.

La polenta fumante è uno dei punti cardine dell’Hostaria e viene cotta e mescolata attraverso tre macchine che consentono di distribuirla direttamente in piccole porzioni. Il vantaggio è quello di trovarla pronta in qualsiasi momento, ottimizzando in questa maniera tempi e costi.

Il principio moderno dell’Hostaria sta nel costruire un’identità reale e fisica sfruttando gli spazi virtuali e globali della rete. Attraverso Facebook e il blog dell’Hostaria del Borgo si stringono contatti con la clientela che può a sua volta suggerire nuovi prodotti e particolarità culinarie da ricercare e da inserire all’interno delle specialità del menu. Così viene a svilupparsi un’interazione interessante e vantaggiosa tra gestore e avventori. Ogni idea potrebbe rivelarsi come un ulteriore contributo alla godibilità del locale e un opportunità per scoprire nuovi sapori attraverso la combinazione di differenti elementi gastronomici.

Come si è capito l’innovazione dell’Hostaria del Borgo consiste nell’utilizzo delle tecnologie più evolute. Ecco, allora, che la carta menu è visionabile attraverso l’iPad che verrà consegnato alla clientela.

Scorrendo la lista delle ordinazioni l’occhio cadrà sicuramente sullo “Champagne di Poschiavo”. Trattasi dell’acqua locale, preziosa e di ottima qualità, che sgorga frizzante da una pietra del Sassalbo. Si possono inoltre trovare altre specialità, come salumi, formaggi e carni bio nostrani, oltre ai succhi di frutta di Campascio e la gazzosa della Mesolcina.

L’Hostaria del borgo è a conduzione familiare e beneficia della collaborazione con l’Hotel La Romantica per il servizio cucina e della stretta vicinanza con il panificio Alpina di Bruno Lardi, separati ma legati attraverso una porta comunicante.


ORARI D’APERTURA:

  • dal lunedì alla domenica
  • dalle ore 7:30 al… buon senso


  • L’Hostaria del Borgo vi accompagnerà a partire dalla colazione con sorpresa, aperitivi, pranzo e cena.
  • Consulta il sito: www.hostariadelborgo.com

Articoli correlati:

GUARDA LE ALTRE FOTO:

Testo e fotografie: