Grandi idee per il 2013
Il Festival Uncool che da otto edizioni anima la Valposchiavo – la prima ebbe luogo nel 1999 a Le Prese – rischia di non allietare con la sua musica l’estate del 2013.
I progetti e le idee non mancano a Cornelia Müller, ideatrice della manifestazione. Infatti, la sua intenzione era di portare in Valposchiavo vari musicisti provenienti dall’Inghilterra grazie alla collaborazione con Hugh Metcalfe che da ventotto anni gestisce il club The Klinker a Londra. Quindi, se la nuova idea si concretizzasse, Poschiavo ospiterebbe una scenografia di musica underground improvvisata e sperimentale, ma anche coinvolgerebbe artisti dell’ambito musicale svizzero.
Una novità legata all’ambito Uncool consiste nella realizzazione di un dvd Music for the 21st Century, di cui Mauro Lardi ha curato la grafica. Attualmente ne esistono 100 copie tutte stampate a mano.
Sebbene le prospettive per la realizzazione di Uncool 2013 non sono rosee, Cornelia Müller sta portando avanti un altro progetto, “Artist in Residence”. In questo caso l’intenzione è di invitare artisti di tutto il mondo in Valposchiavo (poeti, narratori, musicisti, pittori) offrendo gratuitamente a loro una struttura (nella fattispecie un appartamento situato a casa di Cornelia Müller) per un periodo di tempo in cambio di un’esibizione o di un workshop per le classi delle scuole valposchiavine. “Artist in residence” è un progetto in collaborazione con la PGI Valposchiavo.
“Artist in residence” è da intendersi come una sorta di centro culturale in grado di mantenere viva la cultura e creare curiosità nella popolazione. Questo progetto si fonda su un concetto già presente in tutto il mondo e quindi lo si può rendere attivo fin da subito anche in Valposchiavo. Il motore di questa operazione culturale internazionale avviene mediante la circolazione libera degli artisti che possono scegliere il luogo dove operare. È confortante sapere che per Poschiavo ci sono già prenotazioni.
“Purtroppo in tutte queste edizioni dell’Uncool non si è mai riusciti a coprire totalmente le spese e a colmare il deficit creatosi per svolgere il Festival”, riferisce Cornelia Müller, che ha investito di tasca propria denaro (un patrimonio!) e consumato molte energie credendo fermamente nei propri sogni.
Per realizzare un nuovo Uncool, attualmente, mancano i finanziamenti esterni. Un aiuto importante sarebbe quello di mettere a disposizione infrastrutture a concessione gratuita. “I soldi bloccano le cose” asserisce la Müller con rammarico, “invece la cultura dovrebbe essere di libero accesso per aprire e formare le menti”. E continua: “La musica ti aiuta a superare le crisi e la cultura aiuta ad orientarsi nella vita”. Il libero accesso all’arte permette di alimentare la mente e ampliare la visione dell’uomo. Per questo – secondo la direttrice – il festival Uncool e tutta la cultura devono essere gratuiti e debbono dare la possibilità a tutti di partecipare alle esibizioni che vi si svolgono.
- Cornelia Müller invita a fare una donazione per la realizzazione del Festival Uncool nel 2013. Credere nei miracoli è importante. Sostieni il progetto!
- Contribuisci anche alla realizzazione di questi progetti: DVD/CD e “Artist in Residence”.
DONAZIONI:
Conto UNCOOL / la ciaf, 7742 Poschiavo
90-106511-1 oppure IBAN CH51 0900 0000 9010 6511 1
- Clicca e visita il nuovo sito dell’Uncool
Di certo a Cornelia Müller non è svanita la voglia di mettersi in gioco e siamo sicuri che non calerà nemmeno in futuro; infatti, sta pianificando di attraversare il mondo con The Sun Ra Arkestra in una tournée che percorrerà l’Europa, il Giappone e l’America. In questa occasione saranno anche realizzati quattro brani video che verranno successivamente pubblicati sul sito Uncool.
