A Sochi come a Poschiavo la gioia resta alle stelle

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Ai festeggiamenti per Evelina Raselli presente Martin Jaeger
Evelina Raselli è tornata da Sochi con la medaglia di bronzo intorno al collo. A Poschiavo, lunedì 24 febbraio 2014, un nutrito gruppo di tifosi ha atteso la propria beniamina. Dai più piccoli ai più anziani tutti gioivano per lei. GUARDA I VIDEO E LE FOTO!

Il corteo, partito da Plazola, guidato dai tamburini di Poschiavo, seguito dalle giovani leve dell’HC Poschiavo, ha visto sfilare per Via da Mez la medagliata olimpica Evelina Raselli, accompagnata dai suoi genitori. Su una carrozza, proprio come una principessa, è stata trasportata solennemente fino alla piazza del Borgo, dove un grande boato del pubblico l’ha accolta calorosamente.

Sul palco la giocatrice di hockey ha risposto alle domande del cancelliere comunale, Nicola Passini, e ha ascoltato le parole delle autorità che sono intervenute. A onorare la festa era presente anche Martin Jaeger, consigliere di Stato e direttore del dipartimento per la cultura, l’educazione e lo sport del Governo grigionese, giunto da Coira per congratularsi direttamente con Evelina. Poi si sono susseguiti gli interventi del podestà di Poschiavo, Alessandro Della Vedova, del capo dipartimento per lo sport del Comune di Poschiavo, Renato Isepponi, e del presidente dell’HC Poschiavo, Ivan Fanconi.

 

Appena scesa dal palco Evelina Raselli è stata “sommersa” dalla folla, impegnata a firmare autografi, a ricevere complimenti, a posare in scatti fugaci con i suoi tifosi.

 

Ho la sensazione che poche volte la piazza di Poschiavo abbia assistito a un’euforia così grande. Se esistesse un misuratore di felicità e lo si fosse adoperato durante questa festa, credo che la lancetta avrebbe costantemente toccato il limite massimo possibile.


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