Si prevede dopo la metà di gennaio
IL BERNINA, il giornale online della Valposchiavo e dei suoi amici, ha chiesto delucidazioni alla dottoressa Serena Bonetti.
Quali sono i sintomi dell’influenza di quest’anno?
I sintomi sono più o meno sempre gli stessi: febbre, dolori diffusi ai muscoli, cefalea, tosse, raffreddore, mal di gola. Rispetto alle altre tante virosi c’è sicuramente la febbre abbastanza alta e i dolori diffusi.
In Valle ora c’è un’ondata di influenza o quando arriverà?
Cominciamo a vedere qualche caso ma la grossa ondata non è ancora arrivata. Di solito giunge dopo metà gennaio. Va detto però che non tutti si recano dal medico per l’influenza così non possiamo sapere davvero quanta gente è malata. Un buon sistema per valutare il picco epidemico è verificare la presenza degli alunni a scuola: quando metà classe manca all’appello solitamente corrisponde al picco epidemico, e ancora non ci siamo!

In Valposchiavo che percentuale si è vaccinata contro il virus e di quale fascia d’età?
Generalmente noi in studio consigliamo la vaccinazione alle persone di età superiore ai 65 anni, a chi per professione è a contatto con pazienti e a chi già è indebolito da altre patologie. Abbiamo ordinato e utilizzato circa 120 vaccini nel nostro ambulatorio. Va comunque chiarito che vaccinarsi non significa non ammalarsi in quanto chi è vaccinato non prenderà l’influenza epidemica (premesso che il virus in causa nel suo cammino contagioso non muti la sua costituzione), ma potrà comunque ammalarsi di tanti altri virus non contemplati nella vaccinazione, e quindi fare comunque angine, piuttosto che tossi e raffreddori o bronchiti o gastroenteriti!
Ci sono stati casi in valle che hanno dovuto richiedere l’intervento ospedaliero?
Ogni anno capita che persone anziane debbano venir ricoverate per l’influenza. Per lo più non è l’influenza che è pericolosa ma le complicazioni possibili. Ad esempio una superinfezione come una polmonite è una complicazione non rara soprattutto in pazienti anziani e già afflitti da altre patologie.

Cos’è consigliabile per le cure?
La terapia è sempre solo sintomatica: Antipiretici (per abbassare la febbre) che normalmente hanno anche un effetto antidolorifico, antitussiva, e poi somministrazione di liquidi con tisane per ogni gusto e riposo.
L’influenza è molto contagiosa?
L’influenza è abbastanza contagiosa per cui ha poco senso, per esempio, che venga mandato uno studente con i compiti a casa degli alunni assenti per malattia. È un invito a nozze per ammalarsi!