IL BERNINA ha intervistato Claudia Daguati
Claudia Daguati, con il primo gennaio 2015, raggiunge e festeggia i 10 anni lavorativi presso l’Ente Turistico Valposchiavo (ETV).
Quali ricordi conservi dell’ETV appena sei entrata a farne parte nel 2005?
Ripensando a 10 anni fa rivedo un ETV in versione ridotta, in ogni senso. Meno attività, meno personale, meno spazi a disposizione e meno risorse finanziarie. L’evoluzione avvenuta in questo lasso di tempo è impressionante.
Cosa ti ha dato professionalmente l’ETV?
L’Ente Turistico Valposchiavo mi ha permesso di tradurre in pratica e di ampliare quanto appreso sui libri durante lo studio presso la Höhere Fachschule für Tourismus Graubünden a Samedan. Inoltre mi ha dato l’opportunità di partecipare in prima persona agli sviluppi del settore turistico, che negli ultimi anni è mutato in modo notevole. A livello locale penso per esempio alla ristrutturazione cantonale, mentre più in generale alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
Chi è attivo in ambito turistico lavora principalmente con e per le persone. Negli anni ho avuto la possibilità di allacciare molti contatti sia in valle che fuori, sia con i partner che con i turisti. Questo aspetto, caratterizzato da momenti di incontro e scambio, mi permette di continuare ad apprezzare il mio lavoro e di continuare a crescere.
Cosa pensi di avere dato tu all’Ente Turistico Valposchiavo?
Questi 10 anni dietro a una scrivania dell’ETV sono da ricondurre anche a una buona dose di idealismo e a una spruzzata di passione incondizionata per la mia Valle. All’Ente Turistico Valposchiavo credo di dare questo, oltre a disponibilità, flessibilità e voglia di andare avanti.

E che futuro auguri a te e all’ETV?
All’ETV auguro stabilità e serenità. Ritengo che l’ETV negli ultimi anni abbia fatto grandi cose e che il suo potenziale non sia certo esaurito. Purtroppo, sono forse ancora in troppo pochi a rendersi conto dell’importanza del turismo per l’economia della Valle e per la Valposchiavo in genere. Sarebbe bello se anche da noi, come succede in molte altre destinazioni dell’arco alpino, remassero tutti per la stessa barca e nella stessa direzione. La sensibilità turistica di ognuno di noi andrebbe educata maggiormente sin dall’infanzia. Questa è la realtà che auguro in futuro all’ETV e a me auguro di poterne fare parte.
Hai qualche ringraziamento da fare?
Oltre a ringraziare le numerose persone con cui ho il piacere di collaborare ogni giorno, mi fa particolare piacere ringraziare il team dell’ETV. Grazie alle colleghe Mirjam, Maura, Cristina e Marina e grazie al direttore Kaspar Howald per l’entusiasmo e l’affiatamento. Ripenso sempre volentieri anche alle ex direttrici Agnese Iseppi, Ilona Ott e Ursula Maag e ai vari ex collaboratori. Un ringraziamento speciale va a Cassiano Luminati per lo spirito innovativo e l’impegno esemplare a favore del turismo in Valposchiavo. Lavorare con lui per quasi 10 anni è stato per me fonte di grande motivazione.
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