Gli organi competenti intervengono con l’abbattimento
Le capre che non vengono prelevate dagli alpeggi in autunno rischiano di inselvatichirsi e creare dei problemi. Se ciò si verificasse, è necessario anche il loro abbattimento. Negli ultimi anni la situazione è nettamente migliorata nel comune di Poschiavo grazie al lavoro che svolge la Commissione dei pascoli.
La Commissione dei pascoli del comune di Poschiavo è stata nominata dalla Giunta comunale nel 2008 ed è un organo di controllo e di consulenza tecnica dei pascoli. Il problema che si aveva in passato, ma che ora si è di molto ridotto, consisteva nel fatto che alcune capre rimanevano in alpeggio, perché i contadini non riuscivano più a catturarle e a portarle a latitudini minori. La capra andando in estro si inselvatichiva e sorgevano grosse difficoltà per la cattura.

La questione principale, come ci riferisce Livio Costa, Guardiano della selvaggina in Valposchiavo, è quella di lasciare liberi gli animali da reddito negli alpeggi. Situazioni simili creano infatti problemi alla selvaggina: si potrebbero verificare ibridazioni capra-stambecco e si potrebbero diffondere epizoozie.

Ma cosa fa la Commissione dei pascoli del Comune di Poschiavo?
La Commissione dei pascoli segnala la presenza di animali che non sono entrati in azienda; poi il Comune richiama il proprietario e dà un nuovo termine per il rientro degli animali. Se il termine non viene rispettato in accordo con i proprietari, l’Ufficio per la sicurezza e le derrate alimentari e la salute degli animali dei Grigioni e il guardiacaccia locale si concorda l’abbattimento dell’animale.

Grazie all’intervento della Commissione dei pascoli del comune di Poschiavo e del Consiglio comunale la problematica si è notevolmente ridotta perché gli allevatori sono ora obbligati a far rientrare in valle le capre. Generalmente questa operazione si effettua il primo fine settimana di ottobre, come ci comunica Livio Costa, Guardiano della selvaggina.

L’Ufficio per la caccia e per la pesca dei Grigioni ci informa che gli ultimi interventi eseguiti sono i seguenti: il 4 gennaio 2013 sono state abbattute 10 capre in Val Trevisina su un totale di 14. Rimangono quindi ancora 4 capi liberi sul territorio della Val Trevisina. Inoltre l’8 gennaio 2013 sono state abbattute 2 capre in Val di Campo. Gli interventi di abbattimento sono stati eseguiti grazie anche alla Legge veterinaria cantonale e alla legge federale sulla protezione degli animali.